Quotidiano | Categorie: Politica, Fatti

Consumo di sostanze stupefacenti a Campo Marzo, Selmo e Pupillo: anche il video di "Vicenza ai vicentini" dimostra che il presidio di Rucco non ha effetti

Di Note ufficiali Mercoledi 12 Settembre 2018 alle 18:18 | 0 commenti

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I consiglieri comunali di "Da adesso in poi", Giovanni Selmo e Sandro Pupillo, si pronunciano con la nota che pubblichiamo sul video diffuso su FB dalla lista civica Vicenza ai Vicentini sul consumo di sostanze stupefacenti a Campo Marzo (a questo link il video). Vedendo il video diffuso da Vicenza ai Vicentini, il tanto decantato presidio fisso a Campo Marzo pare non sortire alcun effetto. Sempre se esiste, questo teorico presidio, perché sono moltissimi i cittadini che in questi giorni si sono recati in zona e non hanno notato nulla di diverso, se non una pattuglia che ogni tanto passava per viale Roma e all'interno dei vialetti di Campo Marzo. 

Non vorremmo che "presidio fisso" fosse solamente un nome diverso e più accattivante dato alle attività di polizia che venivano fatte in loco anche precedentemente.

Sono quotidiani, infatti, gli episodi di spaccio e consumo di sostanze stupefacenti presso il parco: temiamo che per la Giunta Rucco stia finendo il tempo in cui bastava dire "ereditiamo questo problema dalla passata amministrazione" per risolvere il problema. Anche perché durante la campagna elettorale gli attuali amministratori avevano annunciato che avrebbero risolto la questione in tempi brevissimi: siamo ormai a 100 giorni dalla loro elezione e la situazione è con ogni evidenza peggiorata, al punto tale che ci sono situazione di consumo di sostanze stupefacenti a pochi metri dalle giostre dove giocano i bambini.
Ci colpisce che a diffondere il video sia stata una delle forze che sostengono la maggioranza, segno che anche all'interno delle liste che sostengono il Sindaco Rucco iniziano ad esserci segnali di malcontento per la gestione della sicurezza.
E la situazione sicuramente non migliorerà finché la Giunta non prenderà coscienza che tutte le tematiche legate alla sicurezza urbana, ai fenomeni di microcriminalità e alle situazioni di degrado sono infatti strettamente connesse ad una dimensione di disagio, di indigenza e di dipendenza dalle droghe.
In materia d'ordine pubblico l'intervento delle Istituzioni è fondamentale e quindi è assolutamente necessario un aumento delle Forze dell'Ordine ma accanto al controllo e alla vigilanza è vitale che vi siano politiche sociali volte alla prevenzione dei fenomeni. Le politiche emergenziali applicate a lungo termine non danno mai risultati e producono tensioni sociali di sempre più complessa gestione. In materia di tossicodipendenza la repressione non basta e agire sul lato dell'offerta non è sufficiente perché finché ci sarà chi acquista la droga esisterà sempre qualcuno che la vende. Per questo noi continuiamo a ribadire quanto abbiamo espresso in campagna elettorale: perché non coinvolgere anche il SerD e la Caritas nel tavolo del Comitato per l'ordine pubblico e sicurezza? Sarebbe un primo vero segno di voler risolvere realmente e concretamente il problema, oltre gli slogan che abbiamo già visto non sortire alcun effetto.

Sandro Pupillo
Giovanni Selmo


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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