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Consiglio Provinciale, Variati: nuova pianta organica dipendenti

Di Edoardo Pepe Giovedi 19 Marzo 2015 alle 18:43 | 0 commenti

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Nel Consiglio Provinciale di giovedì 19 marzo dell'ex Provincia di Vicenza, ora denominata Area Vasta di Vicenza, è stata discussa una nuova pianta organica, che individui assieme alle competenze fondamentali anche i dipendenti dedicati, entro la fine di marzo o gli inizi di aprile. E' questo il nuovo passo individuato dal Presidente dell'Area Vasta Provinciale Achille Variati e legato alla riorganizzazione del nuovo ente in riferimento alla legge 54.

Un passo, per inciso, che avrà bisogno delle conclusioni dell'Osservatorio Regionale e magari anche di qualche certezza in più da parte dello Stato. 

“Anche se non è prevista nessuna delibera di consiglio – sottolinea Variati – è un impegno che mi prendo con ognuno di voi al fine di conoscere e sapere gli sviluppi di questa situazione”.

Parole e impegni espressi a margine del consiglio provinciale che ha visto, assieme all'acquisizione, praticamente per usucapione, di alcuni tratti stradali nei comuni di Tonezza del Cimone, Zovencedo, Grancona e Chiampo, la vendita delle quote di Vi.Energia e la risoluzione della concessione, necessarie per la vendita dell'impianto a biomasse in località Turcio, e soprattutto l'approvazione del nuovo regolamento per la realizzazione di impianti di geoscambio, a scambio termico a circuito chiuso. Un lavoro che oltre a riorganizzare una materia delicata sotto il profilo ambientale consentirà anche uno sviluppo di fonti energetiche rinnovabili anche ad uso civile ed abitativo. Un prossimo convegno sull'argomento illustrerà ad associazioni di categorie le grandi potenzialità di questo regolamento, che mette mano anche alla ridefinizione delle zone idriche più a rischio.

“Abbiamo coinvolto diversi attori – sottolinea il Consigliere Delegato all'Ambiente Renzo Segato – proprio perché si tratta di uno strumento molto importante ma che di fatto si era bloccato, vittima di una serie di divieti e prescrizioni”.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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