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Conosciamoli meglio: Denis Tonucci

Di Andrea Serventi Sabato 14 Agosto 2010 alle 09:48 | 0 commenti

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Quarto appuntamento con "Conosciamoli meglio", lo spazio riservato da VicenzaPiù ai giocatori del Vicenza Calcio. Dopo Frison, Alemao e Paro è il turno di Denis Tonucci, difensore centrale.
Tonucci è nato a Pesaro il 6 settembre 1988, alto 182 cm, ha un peso forma di 72 kg.

Arriva a Vicenza a titolo di compartecipazione dal Cesena (così come Luca Righini, altro nuovo acquisto biancorosso, ndr), squadra in cui è cresciuto calcisticamente e che ne detiene il cartellino dal 2005-2006.

Quattro stagioni, quindi, in maglia bianconera (di cui 3 in serie B ed una in Prima Divisione, ex serie C1) per un totale di 24 presenze con i romagnoli. Nella scorsa stagione è stato ceduto in prestito con diritto di riscatto al Piacenza, dove ha disputato un ottimo campionato di serie B, collezionando 28 presenze e segnando anche un gol (il 23 maggio 2010 contro il Gallipoli allo stadio "Via del Mare" di Lecce). Durante il mercato estivo il Piacenza non l'ha, però, riscattato, dunque Tonucci è tornato a Cesena e, successivamente, è stato girato al Vicenza in comproprietà, come già detto.
Il giovane difensore marchigiano ha collezionato anche diverse presenze con le Nazionali giovanili: 3 con l'Under 18 (mettendo anche a segno un gol), 8 con l'Under 19 (ed un gol), 4 con l'Under 20, 4 presenze con la Nazionale Under 20 di Lega Pro ed una con l'Under 21 di serie B nella scorsa stagione.
Durante il ritiro estivo di pre - campionato a Gallio è stato uno dei giocatori biancorossi che più si è messo in luce per le qualità dimostrate, non facendo rimpiangere più di tanto l'addio di Valerio Di Cesare (accasatosi al Torino). Ha messo a segno anche una rete nell'amichevole giocata contro la Lazio (vinta 2-1 dai biancocelesti, ndr) ed ha segnato il rigore decisivo che ha dato al Vicenza la vittoria nel Memorial Santagiuliana contro il Bassano Virtus. Chi ben comincia...

 

Denis perché hai scelto proprio Vicenza?
Quest'estate, dopo che il Piacenza non mi ha riscattato, venire qui è stata una delle mie prime richieste. Ho scelto ad occhi chiusi perché sapevo di arrivare in una società seria e con una storia importante alle spalle.

Conoscevi già qualcuno?
Sì, conoscevo Stefano Botta con cui ho giocato a Cesena ed Alberto Frison con cui, invece, ho avuto la possibilità di vivere l'esperienza delle Nazionali giovanili.

Com'è andato il ritiro pre - campionato a Gallio?
È andato benissimo. Davvero. Penso di poter dire che sia stato il più bel ritiro della mia carriera. Si è creato un bel gruppo, molto unito. Sono davvero soddisfatto.

Qual è la tua posizione ideale in campo? Ti ispiri a qualcuno?
Mah io gioco indifferentemente a centro destra o a centro sinistra, non fa differenza. Mi sono sempre ispirato a Fabio Cannavaro comunque. Ora, come è normale che sia, pure lui ha avuto un calo, ma è stato un grandissimo giocatore.

Cosa ti aspetti da questa nuova stagione?
Io voglio metterci il massimo impegno possibile sia in campo, che in allenamento. Poi sono a disposizione del mister e sceglierà lui la formazione da schierare. Da parte mia, comunque, c'è tanta voglia di fare bene.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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