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Alberto Frison, numero uno in campo, è anche il primo giocatore del Vicenza Calcio che apre la nostra rubrica "Conosciamoli meglio", con la quale VicenzaPiù vuole portarvi ad una conoscenza più approfondita dei giocatori della squadra biancorossa.
Giornalmente forniremo una panoramica sulla loro carriera e sulle curiosità che li riguardano. Tutto questo accompagnato da una nostra breve intervista esclusiva.

Alberto Frison, portiere di 190 cm, è nato a Mirano (Venezia) il 22 gennaio 1988. Ha iniziato la sua carriera professionistica nel Treviso: qui ha giocato nella squadra Primavera e successivamente è stato aggregato alla Prima squadra nella stagione 2007-2008. Nella stessa stagione finisce in prestito al Manfredonia, serie C1, dove colleziona 23 presenze. Al termine della stagione, Frison torna a Treviso. Ci resta poco, perché rientra nella trattativa tra la squadra bianco celeste ed il Vicenza Calcio per il trasferimento di Matteo Guardalben nella Marca. Arrivato nella città del Palladio nell'ultimo giorno della sessione estiva di mercato, è costretto a vivere una stagione da vice Fortin, collezionando, però, 8 presenze nel 2008-2009. Nella scorsa stagione Frison era stato inizialmente trattenuto in terra berica, ma a gennaio si concretizza uno scambio di portieri con il Genoa: Danilo Russo a Vicenza e Frison in Liguria. Qui Alberto ha la possibilità di allenarsi con estremi difensori del calibro di Marco Amelia e Alessio Scarpi, nonché di vedere e toccare da vicino la serie A, anche se non c'è mai stata per lui la possibilità di scendere in campo. Tornato a Vicenza a fine stagione, ha svolto il ritiro pre campionato a Gallio con la squadra biancorossa ed è deciso a vivere una stagione da protagonista.
Alberto Frison conta, inoltre, 11 presenze nelle Nazionali giovanili, tra Under 16 ed Under 20.

Bentornato Alberto. Innanzitutto, com'è andata la preparazione svolta a Gallio?
Molto bene, abbiamo fatto un ottimo ritiro. Ci siamo preparati al meglio per essere pronti per l'inizio del campionato. Si è, inoltre, creato un bel gruppo, siamo molto uniti, quindi si lavora ancora meglio.
Come hai visto la difesa nelle partite amichevoli giocate finora?
Mah devo dire che sono soddisfatto di quanto abbiamo fatto. Però non mi limiterei a dire solo la difesa, ma è stata tutta la squadra nel suo insieme a far vedere buone cose.

Non sei preoccupato, quindi, della scarsa vena realizzativa in fase offensiva che abbiamo visto nell'ultimo test contro il Bassano Virtus (finito 0-0 ai tempi regolamentari, ndr)? È un vizio che ci si porta dietro dalla scorsa stagione...
No, non sono per niente preoccupato, davanti abbiamo ottimi giocatori. Sicuramente è normale che all'inizio ci siano delle difficoltà, ma credo proprio che per gli impegni ufficiali saremo pronti.

A partire dalla Tim Cup di domenica contro il Benevento che pare già in forma dati i 5 gol rifilati all'Este nel primo turno...
Certamente. Vogliamo passare il turno e daremo il massimo per farlo, anche per evitare uscite anticipate come quella dello scorso anno contro la Cremonese. Per quanto riguarda il Benevento c'è massimo rispetto per l' avversario, ma onestamente non siamo rimasti impressionati dal risultato che ha ottenuto.

Sei pronto a prenderti un posto da titolare in questa stagione?
Sì beh, il portiere è un ruolo difficile, ce la giocheremo fino alla fine e poi il più bravo scenderà in campo.

Dove può arrivare questo Vicenza?
Bisogna prima di tutto raccogliere più punti possibili, poi non si sa mai, nel calcio tutto è possibile... Ma prima di tutto mi auguro riusciremo a raggiungere una salvezza tranquilla.