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Confimi Industria: "Fisco schizofrenico, ora in discussione la riduzione della soglia delle compensazioni"

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 18 Aprile 2017 alle 11:52 | 0 commenti

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Ancora una misura avversa alle PMI. A suscitare la contrarietà di Confimi Industria è l'intenzione - emersa nel DEF - di ridurre da € 15.000 a € 5.000 la soglia delle compensazioni senza obbligo di ricorrere al visto di conformità del professionista il cui costo non si giustifica in ogni caso". "Prima con il DL 193/2016, collegato alla legge di bilancio, per l'esonero della fideiussione o visto alternativo ai fini dei rimborsi Iva si è andati verso una strada corretta. Ora con la soglia delle compensazioni ridotta a € 5.000 si va a togliere liquidità alle imprese: la soglia piuttosto andrebbe elevata almeno a € 30.000" afferma provocatoriamente Flavio Lorenzin, vice presidente nazionale di Confimi Industria con delega alla Semplificazione PA e al Fiscale. "È paradossale come a distanza di pochi mesi vengano assunte misure di segno diametralmente opposto" ricorda Lorenzin che prosegue "Per non parlare del fatto che i continui cambiamenti hanno un peso economico oramai insostenibile, soprattutto per le imprese meno strutturare".

 

Pressioni comunitarie a parte la sensazione di Confimi Industria è che, ancora una volta, non si tratti di misure volte al contrasto dell'evasione, quanto a garantire migliori equilibri finanziari alla Pubblica Amministrazione ed il tutto attraverso complicazioni a destra e a manca che rendono il sistema Italia indubbiamente uno dei meno competitivi non solo per tassazione elevata ma anche per la burocrazia. "Un processo confusionario quello del fisco italiano" ribadisce il vice presidente di Confimi Industria "che da una parte dice di voler ridurre le tasse mentre dall'altra toglie i flussi necessari agli equilibri degli operatori". Emblematico in questa direzione, il fatto che, con le prossime novità in materia di split payment, l'applicazione verrà addirittura estesa al pagamento delle fatture il cui pagamento viene già decurtato della ritenuta d'acconto, come nel caso delle fatture emesse dai professionisti e dell'iva che verrà versata dal fornitore direttamente alla PA togliendo alle imprese un ulteriore elemento di liquidità. Infine sugli annunci legati alla riduzione del cuneo fiscale nel DEF Lorenzin aggiunge "che non ci si può non chiedere che aiuto possa dare una riduzione del cuneo fiscale se non cala il costo dell'azienda sul lavoro, su questo verificheremo quali saranno le azioni messe in campo".

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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