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Confcommercio, il vicentino Rebecca vicepresidente nazionale

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 15 Maggio 2015 alle 16:23 | 0 commenti

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Confcommercio Vicenza rende noto che il presidente dell'Associazione provinciale è stato confermato ai vertici della Confederazione che rappresenta 700mila imprese del commercio, turismo e servizi

Sergio Rebecca, presidente della Confcommercio della provincia di Vicenza, è stato confermato ieri alla carica di Vicepresidente della Confederazione nazionale, che rappresenta in Italia 700 mila imprese del commercio, del turismo e dei servizi.

La nomina è avvenuta, su indicazione del presidente di Confcommercio Imprese per l’Italia Carlo Sangalli, nel corso della riunione della Giunta confederale, recentemente rinnovata, e al cui interno siede lo stesso Rebecca.

“Considero la mia nomina a vicepresidente - è il commento di Sergio Rebecca –. un riconoscimento della serietà e produttività di Confcommercio Vicenza, certamente una delle associazioni provinciali più rappresentative a livello nazionale. Il fatto poi che nella Giunta nazionale siedano, assieme a me, altri due esponenti veneti è una dimostrazione del ruolo che la nostra regione gioca nello scenario confederale”. Con Rebecca, infatti, fanno parte della Giunta nazionale anche Paolo Arena, presidente di Confcommercio Verona e Massimo Zanon, presidente di Confcommercio Venezia e  Veneto.

Il rinnovo dei vertici confederali cade in un momento significativo per Confcommercio Imprese per l’Italia e per Confcommercio Vicenza, che quest’anno celebrano i 70 anni della loro nascita: “In un momento in cui si registra la tendenza a sminuire il valore dei corpi intermedi – afferma Sergio Rebecca –, ribadiamo con forza esattamente il contrario: solo con un dialogo aperto tra istituzioni e rappresentanze delle imprese si possono, infatti, individuare e portare avanti soluzioni per un rilancio economico e sociale del Paese. Nel caso di Confcommercio, poi, - continua Rebecca – va sottolineato come  la nostra associazione sia anche il luogo dove le imprese del commercio, turismo e servizi trovano la spinta per essere sempre un passo avanti, grazie alla tutela sindacale, all’assistenza, all’affiancamento, che sostengono lo sviluppo di questi settori trainanti per la nostra economia”. In tal senso, dunque, per il presidente Rebecca è sempre più urgente che sia riconosciuto il contributo del terziario di mercato alla crescita e all’ammodernamento del Paese: “Sento la responsabilità – conclude – di portare le istanze di Vicenza e del Veneto all’interno della Confederazione nazionale, per contribuire a far sentire la voce dei nostri imprenditori al Governo e al mondo politico e istituzionale”.

Leggi tutti gli articoli su: Confcommercio, Sergio rebecca

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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