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Confartigianato con Rovigo: servizi a imprese

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 21 Luglio 2010 alle 16:44 | 0 commenti

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Confartigianato Vicenza  -  Più servizi per le piccole imprese di Rovigo e provincia. E' questo il risultato dell'accordo grazie al quale, tramite un'innovativa partnership che è stata ufficializzata oggi (mercoledì 21 luglio) alla Camera di Commercio di Rovigo.

 

Confartigianato Rovigo incrementa così l'offerta dei servizi a disposizione e a supporto delle aziende socie - anche attraverso i mandamenti di Adria, Badia Polesine e Portoviro - condividendo l'utilizzo del sistema operativo FAIV con Confartigianato Vicenza.  

Si tratta di un concreto esempio veneto di quel "fare rete" che viene indicato come uno degli strumenti ormai indispensabili per il rilancio del nostro sistema economico.
L'accordo è stato illustrato durante la conferenza stampa che si è tenuta nella sede della Camera di Commercio di Rovigo, alla presenza di Marialuisa Coppola, Assessore all'Economia e Sviluppo, Ricerca e Innovazione, che lo ha indicato come uno di quei «momenti virtuosi di sinergia strategica in grado di ottimizzare risorse e, insieme, di favorire lo sviluppo di nuove progettualità a favore delle aziende del territorio. Si tratta del primo esempio a livello regionale - e direi nazionale - di una collaborazione concreta a favore di un numero rilevante di piccole imprese; la Regione ha sempre guardato con favore e sostenuto azioni a favore di quel tessuto di attività che parla la lingua dell'economia reale e rappresenta un fenomeno produttivo tale da costituire il fondamento del nostro sistema sociale. Questo rafforzamento nei servizi alle imprese di Rovigo deve essere visto con un particolare apprezzamento da chi vede in questa provincia un territorio in cui incentivare crescita economica e sviluppo».
Assistenza organizzativa in tutte le fasi di vita dell'azienda, fiscalità, lavoro, paghe, credito, ambiente, energia, sicurezza, innovazione, attività di patronato, ramo assicurativo: questi i principali settori che saranno a disposizione degli utenti, sempre calibrati "su misura" alle esigenze della piccola impresa.
«Ottimizzare la gestione delle risorse - osserva Girolamo Astolfi, presidente di Confartigianato Imprese Rovigo - è il punto di partenza di questo progetto di aggregazione, teso a migliorare qualità ed efficienza. I risultati si evidenziano attraverso servizi nuovi e più competitivi, vicini alle reali esigenze dei soci. Le economie generate offrono la possibilità di reinvestire in aree strategiche, affinché la cultura dell'innovazione diventi forte e diffusa».
«É per noi un privilegio - osserva dal canto suo Giuseppe Sbalchiero (QUI l'intervento completo), presidente di Confartigianato Vicenza - poter condividere con i colleghi di Rovigo comuni reti e competenze nei servizi alle imprese, che oggi garantiamo alla maggior parte delle nostre 18mila imprese associate. Ringrazio il presidente Astolfi e i suoi collaboratori per la fiducia accordataci e per aver voluto condividere nella pratica una di quelle logiche "di sistema" che, unendo specializzazioni ed eccellenza, possono davvero assicurare ai nostri associati quel supporto quotidiano che il loro lavoro e il loro impegno meritano».
«Quello che nasce oggi è un progetto che unisce due province senza mortificarne le specificità ma, al contrario, con l'obiettivo di potenziarle. È questo il concetto di "rete" che anche a livello nazionale, tra le varie sigle sindacali delle piccole e medie imprese ha dato vita a un soggetto unico denominato appunto "Rete Imprese Italia"», ha ricordato Cesare Fumagalli, segretario nazionale della Confartigianato.
«Considero la partnership tra le nostre Confartigianato di Rovigo e Vicenza un grande valore - dichiara Claudio Miotto, presidente regionale dell'organizzazione di categoria- sia per la maggiore qualità e quantità dei servizi, sia per la crescita di rappresentanza, ma soprattutto sotto l'aspetto della razionalizzazione. Oggi la Confartigianato dà un segnale importante, che semplifica e aggiorna la cultura della rappresentanza e che spero possa essere preso ad esempio anche dalla politica, a cui chiediamo ulteriori sforzi per aggregare e ridurre i centri di spesa. Accordi di questa natura sono in grado di generare più valore per le imprese associate e sviluppare capacità di lobbying e rappresentanza nei confronti dei decisori pubblici e privati. Sono assolutamente convinto, infatti, che sarà grazie ad azioni come queste che avremo più voce in capitolo nei rapporti col mondo politico-istituzionale. D'altra parte - conclude Miotto - sostenendo verso le nostre imprese socie la necessità di lavorare in "rete", è assolutamente coerente che proprio le nostre organizzazioni ne siano d'esempio».


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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