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Conegliano cannibale con tre ex biancorosse: 3-0 a Modena e vola in finale della Palladium Cup

Di Nicolò Dalle Molle Sabato 5 Ottobre 2013 alle 23:33 | 0 commenti

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Torna la grande pallavolo a Vicenza grazie alla seconda edizione della Palladium Cup, quadrangolare che vede impegnate Modena, Conegliano, Piacenza e Casalmaggiore. Una due giorni di grande volley che si gioca tra Vicenza, sede delle semifinali, e Bassano, dove il PalaBruel ospiterà le finali. Mancano ormai due settimane all'inizio del campionato e la Palladium Cup è un ottimo test in vista dei primi impegni stagionali.

La prima semifinale vede opposte la Liu-Jo Modena di Piccinini e Cardullo alle vicecampionesse d'Italia dell'Imoco Conegliano, che schiera ben tre ex biancorosse della grande Minetti Vicenza: Fiorin, De
Gennaro e Tirozzi.
Inizia tutto a favore della Liu-Jo il primo set con tre muri consecutivi e un ace di Rosseaux che fa viaggiare le sue sul 7-2. Recupera Conegliano con Barcellini in battuta, un servizio vincente anche per lei (saranno quattro in totale a fine gara), riportandosi sotto fino al 6-7. Nonostante i tanti errori al servizio delle venete il set è combattuto, con Modena avanti mai più di due punti. Sul 16-17 arriva il sorpasso delle trevigiane con una meravigliosa palla alzata da Lloyd a Nikolova in posto 1. Modena trova il pareggio a quota 21 prima che Barcellini regali un altro punto in battuta alle sue per il 21-23. Modena recupera ancora fino al 23 pari ma si arrende poi sul 25-23.
Conegliano cambia in regia con Bechis per Lloyd. Avvio di parziale molto combattuto, con un continuo scambio di break tra le due squadre fino al 9-6 Modena, che poi trova anche il massimo vantaggio sul +4: 12-8. Conegliano però recupera senza troppi problemi complici anche degli errori di troppo delle emiliane e torna a contatto fino al 13-12. Le venete non riescono a raggiungere la parità, però, fino al diciassettesimo punto. E' l'Imoco poi a trovare il vantaggio sul 17-19 e fuggire sul 18-22 con un ace di Barcellini, la più efficace delle sue in fase di servizio. Errore pesante poi in battuta di Ruseva che regala il ventitreesimo punto al venete. Le due formazioni poi decidono di regalare momenti di grande pallavolo con uno scambio prolungato meraviglioso, da stropicciarsi gli occhi. Conegliano chiude i conti con la seconda palla set: finisce 25-20.
Il terzo set inizia con le due squadre che si rispondono colpo su colpo mantenendo una condizione di continua parità fino a che Conegliano non trova il vantaggio sempre con Cristina Barcellini che manda a segno il quarto ace personale della serata: 8-10. Modena in grossa difficoltà non riesce a uscire dal turno in ricezione sulla battuta di Barazza e le trevigiane fuggono sul 9-15. Coach Chiappafreddo prova a inserire la giovanissima Perinelli per Rosseaux in evidente difficoltà in fase di ricezione. La gran difesa di De Gennaro e l'attacco vincente di Fiorin per il 14-19 sono la sintesi del terzo set, parziale in cui le emiliane non hanno mai dimostrato di poter veramente rientrare in partita. Anche il terzo set finisce 25-20 e Conegliano si aggiudica la semifinale 3 a 0.

Liu-Jo Modena - Imoco Conegliano: 0-3 (23-25, 20-25, 20-25)

Liu-Jo Modena: Rosseaux 8, Perinelli 0, Heyrman 4, Prandi 0, Andjelic ne, Petrachi ne, Cardullo (L) 0, Ruseva 7, Piccinini 8, Fabris 12, Crisanti 6, Maruotti 0, Rondon ne.
Imoco Conegliano: Lloyd 0, Fiorin 12, Daminato ne, Kauffeldt ne, Donà ne, De Gennaro (L) 0, Calloni 6, Nikolova 11, Bechis 0, Barcellini 14, Tirozzi ne, Barazza 6.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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