Condanna per torture al G8, Ginato (Pd): la perseveranza di Cestaro è stata premiata
Mercoledi 8 Aprile 2015 alle 17:16 | 0 commenti
“La perseveranza di Arnaldo Cestaro è stata premiata e a lui va riconosciuto il merito di non essersi mai stancato nel chiedere l'accertamento verità â€. Il deputato del Partito democratico Federico Ginato interviene dopo la sentenza della Corte di Strasburgo che condanna l’Italia e definisce "torture" l'intervento delle Forze dell'ordine nella scuola Diaz di Genova durante lo svolgimento G8 del 2001.
Una sentenza nata dal ricorso del vicentino Arnaldo Cestaro (foto), oggi 75enne, una delle vittime delle percosse ricevute dai manifestanti arrivati nel capoluogo ligure per protestare contro le politiche economiche del G8.
Ginato chiede al parlamento di accelerare sulla legge per il reato di tortura:
"Dopo la sentenza della Corte europea dei diritti dell’uomo non ci sono più alibi: l’Italia deve arrivare il prima possibile ad introdurre il reato di tortura con misure che colpiscano in maniera chiara e decisa chi si macchia di violenze di questo tipo. Quella della caserma Diaz resta purtroppo una bruttissima pagina nella storia della tutela dei diritti del nostro Paese. È una cosa triste che sia la Corte di Strasburgo a dichiarare ciò che era facilmente intuibile o addirittura evidente e a rendere chiaro un grave vuoto legislativo. Ma per fortuna l'Europa serve anche a questo. Sarebbe un grave errore generalizzare e fare di tutta un’erba un fascio: ed è proprio per questo che chi commette certi reati deve pagarne le necessarie conseguenze. Questa sentenza non solo mette di fronte alle loro responsabilità quanti quella notte hanno compiuto violenze che la Corte oggi non esita a definire torture, ma deve essere la spinta decisiva ad accelerare il percorso alla Camera della legge che introduce pene adeguate per questi reati. Anche così possiamo garantire agli italiani un Paese più giusto e in grado di tutelare i diritti di tuttiâ€.
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