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Concorso per la riqualificazione di Piazza delle Erbe, presentato il progetto Confcommercio

Di Lara Canale Giovedi 24 Luglio 2014 alle 17:28 | 0 commenti

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Si è tenuta questa mattina, giovedì 24 luglio 2014, nella sede Confcommercio di Vicenza, la conferenza stampa relativa al concorso di idee per la riqualificazione di Piazza delle Erbe. Un progetto nuovo e importante, ideato dalla Confcommercio e accolto con entusiasmo dall’Ordine degli Architetti della provincia di Vicenza, e dalle associazioni Vaga e Abacoarchitettura.

“Il concorso - spiega Sergio Rebecca, presidente della Confcommercio provinciale di Vicenza – nasce da una considerazione circa lo stato attuale di una porzione di centro storico estremamente importante, che noi giudichiamo meritevole di rilancio”.

La riqualificazione di Piazza delle Erbe, sarebbe quindi nell’ottica di rivitalizzare uno spazio importante e ricco di storia, che oggi risulta poco frequentato. “Il concorso – prosegue Rebecca – andrebbe ad individuare una modalità per rendere migliore la relazione funzionale tra il lato sud della Basilica e lo spazio pubblico antistante”. Si tratterebbe quindi di ideare una struttura rigorosamente amovibile – come spiega Lorenzo Marchetto, presidente di Abacoarchitettura – “affinché possa risultare facilmente montabile e smontabile”. Una soluzione dettata dalla necessità di “non impegnare niente in modo definitivo”, pur nell’ottica di restituire alla piazza uno spazio “di sosta e di attesa per chi deve entrare in Basilica – chiarisce Marchetto - anche attraverso una struttura per piccoli spettacoli”.

Il progetto, riservato esclusivamente agli architetti vicentini, dovrà pervenire alla giuria entro le ore 12.00 del 9 settembre 2014, e la consegna dovrà essere effettuata presso la sede della Confcommercio di Vicenza, in via Faccio 38. “Tra tutte le proposte – spiega Massimo Zancan, di Abacoarchitettura – la giuria ne selezionerà tre; la scelta ultima spetterà invece alla cittadinanza, che potrà esprimere la propria preferenza sul sito Ascom (www.ascom.vi.it), dal 12 settembre, per la durata di due settimane”.

Progetto che dovrà essere realizzato per un budget complessivo di 30.000 euro, con un timing di consegna abbastanza compresso, dal momento che la struttura dovrà risultare pronta per fine anno.

Un’iniziativa importante, che potrebbe risolvere definitivamente il problema della coda infinita di visitatori che si dipana sotto il porticato della Basilica, ostacolando non di poco le attività dei negozi lì presenti.

“È il momento di restituire ai cittadini uno spazio che negli ultimi anni ha perso la propria identità; – spiega Simone Matteazzi, vicepresidente dell’Ordine degli Architetti della provincia di Vicenza – un pezzo di percorso è già stato fatto: la Basilica è vissuta in modo più completo da quando è stata ristrutturata”.

Dello stesso avviso anche Emilio Alberti, esperto in beni monumentali, che ricorda il passato vivace di Piazza delle Erbe, sottolineando la necessità di intervenire per una riqualificazione dell’area.

In conclusione, le considerazioni del presidente della Confcommercio, che sottolinea la necessità di “rivisitare la città in chiave turistica”, dal momento che “i flussi del turismo a Vicenza in occasione delle mostre sono aumentati in maniera esponenziale”. Un progetto naturalmente accolto dall’amministrazione comunale, che si farà carico dei 30.000 euro previsti per la realizzazione.

Tutte le informazioni relative al bando sono consultabili sul sito qui.


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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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