Quotidiano |

L'artigianato del tuo paese: premiate le scuole vincitrici del concorso di Confartigianato

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 15 Marzo 2011 alle 17:00 | 0 commenti

ArticleImage

Confartigianato Vicenza - Vincono le medie di Montebello e Caldogno, a quella di Montorso il premio "speciale legno".
Premio ex aequo, quest'anno, per il concorso "L'artigianato del tuo paese" promosso dalla Confartigianato Vicenza, che ha visto vincere le scuole medie di Caldogno e Montebello.

I 1.600 euro messi in palio dall'organizzazione di categoria sono stati consegnati oggi (martedì 15 marzo) nel corso di una cerimonia svoltasi nell'ambito della Settimana dell'Artigianato. La giuria, considerate la qualità dei lavori presentati e l'accuratezza della documentazione, ha deciso di premiare a pari merito due istituti: l'I.C. "Dante Alighieri" di Caldogno, per la realizzazione di lampade in argilla/ceramica completamente funzionanti, e l'I.C. "Pedrollo" di Montebello per la vastità e la varietà delle ricerche effettuate in zona con elaborati dedicati ai settori arredamento, concia e automobili.
A consegnare l'ambìto premio agli oltre 70 studenti coinvolti (ovvero, per la Media di Caldogno un gruppo misto delle classi 2° e 3°, e per quella di Montebello le classi 3° A, B e C) è stato il presidente comunale di Caldogno Tullio Bertoldo, e il presidente Mandamentale di Lonigo, Luigino Bari, insieme al presidente comunale di Montebello Mirko Tognolo.
Dei lavori, la giuria ha apprezzato nel caso di Caldogno «la grande manualità abbinata a stile, creatività e originalità che ha caratterizzato la realizzazione di lampade in ceramica tradotte direttamente dal bozzetto», e nel caso di Montebello «la vastità e la completezza della ricerca che ha spaziato dall'analisi di un'azienda artigiana di eccellenza del territorio, a un settore particolarmente diffuso in zona come quello della concia fino a un video che racconta tutte le fasi legate alla realizzazione di un mobile in legno e alla sua commercializzazione».
Al concorso - che ha coinvolto 202 studenti - hanno partecipato altri quattro istituti: "Bortolan" di Vicenza (con studio e realizzazione di collane e bracciali in rame), Torri di Quartesolo 1 (con un libro in legno inciso), "Manzoni" di Creazzo (con un cd dedicato alla realizzazione di oggetti in pelle) e "Giuriolo" di Arzignano - sezione staccata "Beltrame" di Montorso. Ed è stata proprio quest'ultima scuola a vincere (per il quarto anno consecutivo) il premio speciale di mille euro messo in palio dalla categoria Legno. I 60 alunni delle classi 2° AM e 2° BM hanno realizzato stavolta due plastici in legno, uno su Villa Da Porto di Montorso e uno sull'impianto di biogas di Zermeghedo. Con la supervisione degli insegnanti Maria Pia Peruzzi, Sergio Siviero e Alessandra Angeloni, gli studenti hanno pure confezionato un cd e una relazione scritta con cui hanno illustrato tutte le fasi della lavorazione.
A consegnare il premio sono stati in questo caso Guerrino Mazzocco, presidente del Mandamento di Arzignano, e Giancarlo Gili, presidente della Categoria Legno Confartigianato, insieme al presidente comunale di Montorso Marina Nori. Proprio Gili ha ricordato come il legno sia «una materia affascinante da lavorare e che permette anche di confezionare oggetti singolari, grazie all'estro e alla fantasia artigiana».
A portare i saluti della Confartigianato è stato Virginio Piva, componente della Giunta Provinciale, che ha ricordato anche come il concorso si ponga tra i diversi progetti dell'Associazione che hanno l'obiettivo di avvicinare scuola e mondo dell'artigianato.


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network