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Mario Pavan Associazione Concetto Armonico - Il maestro Giuliano Fracasso, oltre ad essere il  direttore del Coro  e Orchestra di Vicenza, rimane un concittadino innamorato da sempre della città. Lo ha fatto e lo dimostra ancora oggi, dopo quarant’anni, con la sua disponibilità e  i suoi concerti che spaziano da vari generi di musica e che sono sempre graditi e attesissimi dal grande pubblico.

Il maestro ha cominciato la sua strada nella basilica paleocristiana  dei   Santi Felice e Fortunato  per inoltrarsi in incursioni nella musica beat negli anni dei complessi e complessini musicali con i mitici Apostholi.

Ma in tanti  al’abbiamo incontrato sempre dove c’era da dare un contributo con le sue mille  risorse competenti  nel mondo delle sette note .Numerosi  i concerti, le sue direzioni  in diverse città anche della Penisola e all’estero.Ma Giuliano  Fracasso, per Vicenza, ha sempre nutrito rispetto, passione e tanta voglia nel rendersi attivo e nell’incoraggiare anche  molti giovani talenti che ha conosciuto nei suoi viaggi del pianeta musica.

Non solo concerti, non solo i  Viva Verdi  o le sue riproposizioni anche ardue di opere e testi talora poco noti.

Giuliano Fracasso ,ora sopratttutto anche  per la sua signorile  serietà che spazia a tutto campo nell’arte sempre unica della musica, ha ricevuto un piccolo-grande  segno di riconoscimento, un grazie ufficiale. Si è resa  interprete del meritato premio ad una carriera che dura da oltre 40 anni , l’associazione Concetto Armonico,  presieduta da Andrea Castello e per diversi giorni in città con appuntamenti di rilievo e di alta classe, un’associazione  nata  a favorire la formazione e gli studi  di giovani, futuri  talenti dea lirica, del bel canto.

Scelta migliore non poteva esserci per un maestro vicentino, figlio di una lunga schiera di altrettanti tenaci e rispettabili musicisti della nostra terra che proprio anche l’estro di Fracasso intende magari far riscoprire e mettere in giusta evidenza.

Ha ricevuto il riconoscimento nel tempio di Santa Corona, domenica 21 luglio nell’ambito di un suo secondo concerto di musica sacra , con il controtenore Florian Lauss e con il lancio di molti giovani (ed esperti coristi di lungo corso)  che segue il primo ( memorabile,  di una settimana fa  dedicato a Francesco d’Assisi con  i solisti  Antonella Casarotto, Frate Alessandro Brustenghi e la pianista Silvia Carta accompagnati dall’ inseparabile e sempre presente  Coro e alcuni elementi portanti dell’ Orchestra di Vicenza) .

Un premio ai coristi, a tutti gli  strumentisti ma soprattutto un grazie al maestro  di tanti giovani, sempre. E questa  rimane anche  la speranza  per continuare della stupenda associazione Concetto Armonico che in città ha finora  trovato generosi sponsor ma soprattutto  tanta vicinanza e affetto.