Concerti del martedì al Pedrollo: le "Our Favourites"
Domenica 18 Marzo 2012 alle 22:50 | 0 commenti
Conservatorio di Vicenza - Le "Our Favourites" di Elisabetta Soresina al violoncello e Davide Vendramin alla fisarmonica nell'appuntamento di questa settimana dei concerti del martedì (20 marzo) del Conservatorio di Vicenza sul palcoscenico dell'"Arrigo Pedrollo" di contrà San Domenico. Il cartello è davvero di richiamo. Musiche per appassionati ma anche brani universalmente noti che da decenni fanno il giro del mondo come il celebre Libertango, un omaggio alla sensualità e alla passionalità di questo ballo, ma anche una composizione che ha consacrato il genio musicale di Astor Piazzolla, uno dei più famosi e discussi autori del secolo scorso. Sì, l'inventore del "tango nuevo".
Quello che il grande Carlos Gardel, il più famoso interprete nella storia del tradizionale ballo argentino, incontrandolo appena quattordicenne a New York, invitò a incidere vari temi per il suo film "El dia que me quieras". Di Astor Piazzola si potranno ascoltare anche altri due notissimi brani: Café 1930 e Oblivion. Ma in questo concerto di sicuro appeal musicale verrà proposto pure Laura e Astor di Richard Galliano, fisarmonicista e bandoneòn francese di origini italiane, il vero erede di Piazzola, che, grazie al suo "New Musette", è riuscito a rilanciare una tradizione tipicamente transalpina che si stava inaridendo, dando ai tasti del suo strumento la capacità di creare lo swing. Nel concerto del duo Soresina-Vendramin in programma anche pezzi classici famosi, in primis "L'inverno" di Antonio Vivaldi, ma anche la Sonata in sol maggiore di Domenico Gabrielli, e le Danze rumene di Bela Bartok. Inoltre, "La camera del saltimbanco assente" di un altro indimenticabile fisarmonicista francese, Jean Pacalet, scomparso lo scorso anno.
Elisabetta Soresina ha studiato violoncello con Luigi Veccia, Rocco Filippini e Mihai Dancila, diplomandosi brillantemente nel Conservatorio "L. Cherubini" di Firenze. Sotto la guida di Paolo Beschi, ha conseguito poi a Como il diploma di secondo livello di violoncello barocco. È anche laureata in filosofia con una tesi sull'interpretazione musicale. Ancora giovane ha vinto diversi premi in concorsi nazionali. Nel corso degli anni ha privilegiato la musica da camera: il trio con pianoforte (Trio Abendlied), il quartetto d'archi (Quartetto Shakti) e varie formazioni classiche e barocche (Trio Benedetto Marcello, Quartetto Devienne), dedicandosi ad un ampio repertorio che spazia dalla musica del Seicento a quella contemporanea. Suona uno strumento francese del 1755.
Davide Vendramin ha studiato al Conservatorio di Milano, all'Università degli Studi di Torino e all'Hochschule der Künste di Berna. Si è esibito in vari festival e collabora con numerose istituzioni musicali fra cui Stadt Tehater di Berna, Internationale Ferienkurse für Neue Musik di Darmstadt, Ferrara Musica, Festival di Lucerna, Auditorium di Milano, Biennale Musica di Venezia, Fbw di Vienna .
Come solista ha suonato con l'Orchestra Sinfonica "Verdi" di Milano e l'Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma eseguendo, in prima nazionale, lavori per fisarmonica e orchestra di Salvatore Sciarrino e Sofia Gubajdulina. Il suo interesse per le diverse forme di espressione artistica lo ha portato a lavorare in produzioni del Piccolo Teatro di Milano e del Corpo di Ballo Tanz Theater München. Insegna fisarmonica al Conservatorio di Vicenza.
Lo spettacolo inizia alle ore 18. L'ingresso è libero.
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