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Comuni "spreconi", il sindaco vicentino Rossella Olivo scrive al premier Renzi

Di Redazione VicenzaPiù Domenica 10 Agosto 2014 alle 15:17 | 0 commenti

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di Rossella Olivo*

Caro Matteo, mi permetto di chiamarti così perché fino a pochi mesi fa eravamo colleghi sindaci, ora tu sei Primo Ministro, io invece continuo a fare il sindaco. Mi auguro che questa tua nuova veste nell'indossarla non ti abbia in qualche modo offuscato la memoria di come sia difficile il ruolo che ci ha accomunati.

Molti sono gli impegni che hai, non è certo facile risollevare questo Paese che non vuole cambiamenti, che è fossilizzato nelle sue "lobby", nei suoi diritti acquisiti senza avere la minima consapevolezza che questi sono come dei pesi attaccati al collo: mentre cerchi di nuotare per arrivare a riva, ti portano sul fondo e la tua fine, scontata, non può essere che annegare.

Ti sei assunto parecchi impegni e ci hai fatto tante promesse ma per ora, a dire il vero, non abbiamo visto alcun risultato, anzi per noi Comuni virtuosi la situazione e' addirittura peggiorata.

Sai, è molto fastidioso sentire dire da te e dai tuoi collaboratori, per esempio, che le spese per le scuole non sono più vincolate dal patto di stabilità: questo non è affatto vero. Chiunque, sia politico che tecnico, operi all'interno di un Comune, sa che in assoluto non è vero!

Altra cosa che proprio trovo avvilente ed umiliante è che chi fa il possibile per guidare la macchina della Pubblica Amministrazione nel migliore dei modi, venga inserito nell'elenco degli enti pubblici spreconi da una lista inviata alla stampa dal signor Cottarelli: questo è toccato anche al mio Comune, Romano d'Ezzelino ( VI ), per la fornitura di energia elettrica.

Mi chiedo come sia possibile, con tutte le priorità di cui necessità il nostro Paese, dare degli spreconi con una leggerezza disarmante ad amministratori e tecnici che lavorano con costante impegno e serietà. Da noi non c'è spazio per gli sprechi: cerchiamo di utilizzare al meglio le risorse che abbiamo nonostante siano, per usare un eufemismo, esigue.  

Nel caso specifico del mio Comune, mi aspettavo dei complimenti da parte del tuo governo e dei tuoi "grandi commissari" (per giunta ben pagati, preposti alla spending review) per il grande risparmio che abbiamo ottenuto sulla fornitura di energia elettrica non aderendo alla Consip, cosa tra l'altro prevista per legge, che ci proponeva prezzi più alti. Bell'affare ha fatto il governo e bel trattamento abbiamo ricevuto per aver puntato alla minore spesa!

Certo, alcuni enti sicuramente, per non dover giustificare nulla, preferiscono aderire sempre alla Consip, ma questo non certo, dati alla mano, per un risparmio economico ma solamente per comodità burocratica. E questo sarebbe il modo per sostenere minori costi? Proprio no caro Matteo, questa è l'ennesima strada affinchè la burocrazia vinca su tutto, anche sul risparmio!

L'elenco di questi "eventuali" enti spendaccioni inoltre e' uscito qualche giorno fa, dopo che, nel caso del mio Comune, circa venti giorni fa avevamo già risposto all'Autorità di vigilanza, allegando tutta la documentazione che accertava la convenienza economica per l'ente. Cio' porta ad una conclusione: nulla è stato verificato. Qualcuno quindi parla solo per giustificare ruoli e compensi, e decantare falsi traguardi politici non raggiunti.

Credo sia serio ricordare i principi fondamentali che devono regolare l'azione della Pubblica Amministrazione: efficienza, efficacia ed economicità. In questo momento con dispiacere devo ammettere che il tuo governo si sta allontanando da tali principi. Sarebbe forse cosa più adeguata che per giudicare l'operato di un Comune si considerassero i servizi che questo Comune offre alla cittadinanza, rispettando sempre quel famoso insensato patto di stabilità, le risorse umane ed ecomiche che ha a disposizione e l'avanzo d'amministrazione che ogni anno fa. Invece in Italia se non si seguono gli ordini impartiti dai burocrati di Roma e si agisce seguendo i principi di efficacia, efficenza ed economicità, si rischia di essere considerati spreconi. Che desolazione! 

*sindaco di Romano d'Ezzelino

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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