Comuni Ricicloni 2009: Caldogno numero 1
Martedi 4 Agosto 2009 alle 09:31 | non commentabile
Comune di Caldogno. 4 agosto 2009Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â
L'amministrazione calidonense si aggiudica il primo posto nella classifica che mette in rilievo i comuni della provincia di Vicenza con un buon servizio di gestione dei rifiuti
Medaglia d'oro per il comune di Caldogno che si piazza al primo posto nella classifica 2009 dei Comuni Ricicloni nella provincia di Vicenza. Un risultato davvero importante quello ottenuto dall'amministrazione comunale che guadagna anche il trentesimo posto tra i Comuni Ricicloni del Nord Italia con più di 10.000 abitanti. A stilare la classifica è Legambiente che, tramite una scheda compilata e firmata dalle diverse amministrazioni locali, ha potuto raccogliere ed elaborare tutti i dati utili relativi alla gestione dei rifiuti nel 2008.
«Una grande soddisfazione - sottolinea l'assessore all'Ecologia del Comune di Caldogno Ivano Meneguzzo - per tutta l'amministrazione e per i cittadini ai quali va attribuito un riconoscimento particolare. Con il loro impegno e la loro collaborazione abbiamo raggiunto degli ottimi risultati che, certamente, miglioreranno ancora in vista del 2009 grazie all'attivazione della raccolta porta a porta; non cediamo però a facili entusiasmi perché c'è ancora molto da lavorare». Il Comune di Caldogno, infatti, non si è fermato nell'innovazione dei servizi a carattere ecologico e ha voluto ottimizzarli ulteriormente introducendo quest'anno la raccolta differenziata davanti a casa delle diverse tipologie di materiale: plastica e lattine, vetro, carta. I primi risultati in quest'ambito sono emersi soprattutto nella raccolta della plastica che, da alcune analisi effettuate, ha rilevato al suo interno una percentuale molto bassa (circa il 10%) di materiali non appartenenti a questa categoria, confermando un notevole miglioramento rispetto agli anni precedenti. Senza contare comunque che, nel complesso, sono aumentati anche l'ordine e la pulizia delle strade: eliminate le vecchie campane, infatti, sono spariti pure i rifiuti che venivano abbandonati fuori dagli appositi contenitori.
La giuria di "Comuni Ricicloni 2009", composta da rappresentanti di Legambiente, Anci, Fise Assoambiente, FederAmbiente, Conai, Cial, CoRePla, CoReVe, Comieco, Rilegno, Consorzio Italiano Compostatori, Ecodom, Re.Media, Ecolamp, Novamont, Rifiuti Oggi e Achab Group ha analizzato, per ogni Comune, la percentuale di raccolta differenziata tenendo conto della somma dei rifiuti avviati al riciclo rispetto a quelli mandati, invece, allo smaltimento. Per diventare un Comune Riciclone 2009, infatti, era necessario aver superato nel 2008 la soglia del 45% di raccolta differenziata. Seguendo la classifica, dunque, ben due terzi dei comuni veneti sono ricicloni, mentre più in generale, in tutt'Italia, sono stati dieci i milioni di persone che hanno contribuito a differenziare i rifiuti evitando così l'immissione di circa un milione di tonnellate di anidride carbonica nell'atmosfera.