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Comuni, Anciveneto: associarsi o fondersi conviene sempre

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 14 Maggio 2014 alle 17:35 | 0 commenti

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Anciveneto - Associarsi o addirittura fondersi serve sempre, perché porta a razionalizzare i costi, ad attenuare e livellare l’imposizione fiscale nonché a promuovere con più efficacia il territorio nel caso dei comuni turistici. Lo ricorda il vicepresidente di Anciveneto Pier Antonio Tomasi, che ha introdotto il convegno dello scorso 8 maggio a Montegrotto Terme sull’unione dei servizi per il bacino termale.

«Associare le funzioni è un vantaggio per tutti i comuni turistici, perché così si possono promuovere interi territori e non singole cittadine –spiega Tomasi, ricollegandosi ai consigli forniti al convegno dagli esperti presenti- In questo modo si possono eliminare o comunque ridurre le differenze tra comuni vicini che rischiano di essere negative per il turismo e le attività economiche in generale: pensiamo ad alberghi che pagano aliquote molto differenti d’imposte pur trovandosi a poche centinaia di metri l’uno dall’altro. Ma associarsi resta un vantaggio a prescindere per tutte le municipalità, per i risparmi e la semplificazione amministrativa che ne possono scaturire, se le unioni vengono gestite bene».

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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