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Comune di Arzignano  -  L'iniziativa disposta nell'ambito delle azioni per il rispetto delle regole e della legalità. Per chi ottiene il 9 in condotta paga il Comune

Quello da poco iniziato sarà davvero un anno speciale per i ragazzi delle scuole cittadini. Gli alunni saranno, infatti, co-protagonisti (definizione che meglio esplica il loro ruolo rispetto a quella più riduttiva di semplici destinatari) del progetto " Legalità e Giovani" , il protocollo d'intesa e di lavoro sottoscritto proprio giovedì scorso (6 ottobre) dai vertici di quattro istituzioni : dal Prefetto di Vicenza, dal Direttore dell'Ufficio scolastico provinciale, dal Direttore dell'Ulls 5 e dal Sindaco di Arzignano.

Contiene, infatti, una serie d'impegni e di iniziative che si snoderanno lungo tutto l'anno scolastico, condotte da team di esperti e finalizzate a far accrescere nei ragazzi l'acquisizione dei concetti fondamentali di legalità quali l'osservanza delle regole, il rispetto per l'altro e la fiducia nelle istituzioni

Ci sono iniziative di alto valore civico, di mediazione culturale, di educazione e di prevenzione riguardo i fenomeni del bullismo, dell'abuso di alcol, di droghe, nonché interventi tecnico . operativi sulla sicurezza stradale e sul codice della strada.
Tra quest'ultime figurano i corsi di abilitazione alla guida dei ciclomotori (per il famoso patentino) organizzati dalle scuole e, com'è accaduto nella stagione appena conclusa, sostenuti economicamente dal Comune. Nel 2009 gli alunni che hanno ottenuto il patentino sono stati 150 (120 tra i due plessi "Motterle" e " Zanella" + 20 all' Istituto Da Vinci e 20 all'Istituto Conciari " Galilei" ), per i quali il Comune ha sostenuto un investimento pari a complessivi 3.000,00 euro, ovvero 20 euro per alunno.
Quest'anno però c'è una novità. Il Comune pagherà il costo del patentino soltanto a quegli studenti che avranno ottenuto almeno un 9 in....condotta. E' un modo anche questo di lanciare un messaggio positivo, di spronare i ragazzi a vivere con serietà e serenità il proprio impegno quotidiano tra i banchi di scuola, dando prova di un comportamento rispettoso delle buone norme di educazione, di convivenza e di legalità.
Come spiega l'Assessore alla Sicurezza Enrico Marcigaglia " Abbiamo voluto lanciare un ulteriore messaggio positivo dando questo vincolo del voto di condotta. Perché nove e non dieci? Perché non abbiamo voluto ... esagerare. A dire la verità, in tanti anni di scuola, io stesso come studente non sono mai riuscito ad avvicinare il 10 in condotta. Ci è parso quindi congruo questo voto più basso perché, di là da inutili ipocrisie, vogliamo far capire ai giovani che è possibile sia essere esuberanti sia bravi. E che le due cose, la sana vivacità tipica dei quindici-sedicenni e il fare bene a scuola possono coesistere."

Per il Sindaco Giorgio Gentilin " Nessuna opportunità a favore dei giovani deve essere trascurata, specie quando può avere delle ricadute positive sulla formazione dei giovani. Può sembrare cosa dappoco, ma arrivare a guidare uno scooter con la giusta scuola di comportamenti e di regole aiuta il ragazzo stesso ad entrare in una logica virtuosa ed è utile per tutta la Comunità.".