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Comitato Piazza Castello risponde a Rotondi: "nessuna mancanza di coerenza"

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 7 Agosto 2015 alle 17:19 | 0 commenti

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La nota di William Rigon e Stefano Boschiero del Comitato Piazza Castello

Il Comitato Piazza Castello a seguito dell’intervento dell’assessore alla Sicurezza Dario Rotondi, intende rispondere a chi ci ha accusato di linea contraddittoria e di mancata coerenza sulle nostre prese di posizione circa la questione sicurezza della zona di Campo Marzo e vie limitrofe. 

E’ evidente che l’assessore non ricordi, oppure non abbia letto il nostro comunicato di martedì scorso, 4 agosto, pubblicato dai principali media dove rimarcavamo le nostre perplessità circa la linea di condotta di questa amministrazione.

Con questa nostra vogliamo sgombrare lo spazio da eventuali fraintendimenti e fare ulteriore chiarezza.

Se infatti da un lato, sia il “Progetto Tantalo” che le applicazioni delle ordinanze straordinarie emesse negli ultimi mesi- peraltro da noi suggerite- hanno dato risultati incoraggianti infondendo moderato ottimismo nei residenti che rappresentiamo, non altrettanto si può dire circa la sospensione delle stesse applicazioni che come temevamo hanno riportato la situazione agli stessi livelli d’emergenza della primavera. E’ altresì antipatico passare per coloro che a suo tempo avevano lanciato un preciso allarme ma crediamo che 4 episodi in una settimana siano significativi di quanto stiamo sostenendo.

Ribadiamo che a nostro parere il comune deve dare applicazione ad azioni coraggiose e in questo senso siamo disponibili come già in passato a confrontarci e suggerire nell’eventualità dei nuovi provvedimenti efficaci .

Di seguito le precisazioni di William Rigon riguardo le dichiarazioni oggetto della polemica:

“E’ vero che in data 30 luglio 2015 nei quotidiani locali è uscita una mia intervista dopo il primo accoltellamento in Campo Marzo riportando le frasi dichiarate dall'assessore, è altresì vero che nel primo pomeriggio sia dal profilo mio personale sia dalla pagina "Vivere Campo Marzo e dintorni" ho fatto la seguente dichiarazione dove entrambi i giornalisti della carta stampata potranno confermare:

"Due piccole precisazioni sugli articoli usciti oggi si GDV e CDV:

Ad entrambi i giornali ho precisato che siamo "moderatamente soddisfatti" e non soddisfatti della situazione di via Gorizia e via Roma, perchè è vero che se in parte la condizione è migliorata rendendo più vivibile le sudette vie è anche vero che molto altro serve per rendere pulita e sicura l'intera zona, Come detto bene così al momento ma non dormiamo negli allori e continuiamo a combattare con le poche e spuntate armi che ancora abbiamo, il comitato come già detto è sempre a disposizione per dare il suo contributo.

Non ho mai detto che il degrado si stà spostando verso il centro, anzi lo spaccio si sta spostando verso le parti esterne di campo Marzo in particolare verso via dell'ippodromo viale milano,, è vero invece i tossicodipendenti si spostano verso il centro per elemosinare spiccioli per la dose quotidiana oppure qualcuno prova anche all'interno del parking Verdi.

Pur non volendo commentare il gravoso fatto spiegato dai giornali fintantochè non abbiamo qualche fattore di valutazione in più, possiamo dire che siamo molto preoccupati di questo picco di violenza avvenuto a Campo Marzo, vogliamo sperare che sia l'ultimo di una certa gravità e che chi di dovere, in particolare che leggifera a Roma, si decida a prendere gli opportuni provvedimenti per proteggere i propri cittadini."


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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