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Comem Abb, presidio per il contratto

Di Marco Milioni Martedi 19 Giugno 2012 alle 15:15 | 0 commenti

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Un sit-in di un'ora, «discreto e dai modi garbati». Una presenza «silenziosa ma ferma». È quella organizzata stamattina presto dai metalmeccanici di Cgil-Fiom, davanti ai cortili della Comem Abb di Montebello, estrema provincia occidentale di Vicenza.

Il motivo? «Siamo in trattativa con l'azienda - spiega il funzionario di zona della Fiom Giuseppe Perfetto - per un miglioramento del contratto sia sul piano giuridico sia sul piano economico». Contestualmente la Fiom fa sapere che l'iniziativa, a carattere nazionale quindi, riguarda in contemporanea tutte le ditte italiane del gruppo Abb, una multinazionale svizzero-svedese che si confronta con colossi come Siemens e General Electric. Stando alla Cgil, il top management nazionale infatti avrebbe in mente un rinnovo contrattuale che limiterebbe le prerogative delle «Rsu», le rappresentanze sindacali interne e punterebbe a ricondurre i lavoratori della intera galassia societaria verso un unico accordo nazionale a flessibilità spinta. Una sorta di metodo «Marchionne bis» che Fiom (nella foto il segretario nazionale Maurizio Landini) non condivide affatto. «Va comunque dato atto - sottolinea Perfetto - che Comem non è una ditta che ha problemi di esuberi o di licenziamenti massa in corso. Pertanto da parte nostra c'è solo la volontà di esprimere con ragionevolezza, ma con decisione, il nostro punto di vista. Iniziative come questa - aggiunge Perfetto - sono da stimolo ad una discussione più proficua». L'iniziativa è stata poi ripresa brevemente nel primo pomeriggio.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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