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Come il Comune si illumina ... di meno

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 1 Febbraio 2010 alle 22:24 | 0 commenti

Comune di Valdagno     

 

Anche quest'anno il Comune di Valdagno aderisce alla giornata del risparmio energetico "M'illumino di meno" promossa da Caterpillar per il 12 febbraio.
Per l'occasione l'assessorato all'ambiente, grazie alla collaborazione con l'ufficio tecnico e l'ufficio cultura e eventi, ha messo in campo una serie di iniziative che vogliono indirizzare i cittadini verso una maggior coscienza sulla questione dell'energia, sull'importanza di un uso responsabile e sul valore delle fonti energetiche "rinnovabili".

Quest'anno si è puntato ad una maggior condivisione dell'iniziativa attraverso 4 azioni:
- attivando un tavolo di coordinamento con le categorie economiche, quanto mai fondamentali nella condivisione degli obiettivi e delle azioni, (Apindustria, Ascom, Botteghe del Centro, CNA, Confartigianato, Confesercenti, Confindustria), per dare loro modo di essere coinvolti fin dall'inizio e pienamente nell'iniziativa;
- inviando il materiale informativo e promozionale, nonché l'invito a partecipare, a tutte le scuole del territorio, da quelle per l'infanzia agli istituti superiori, alle Case di Riposo e a tutti i cittadini attraverso gli strumenti informatici di cui il comune è dotato;
- attivando una pagina sul social network "Facebook", con l'invito ai cittadini di raccontare nella bacheca come intendono partecipare al "M'Illumino di Meno" valdagnese (la pagina si trova sotto il titolo "Valdagno s'illumina di meno");
- allestendo in Biblioteca Civica alcune vetrine tematiche per adulti e ragazzi; sempre in Biblioteca, il 12 febbraio, alle ore 18.00, sarà possibile ascoltare l'inno di "M'illumino di meno", lanciato da Caterpillar.

"Ci conforta molto - ha spiegato l'assessore all'ambiente Michele Vencato - il fatto che tutte le categorie economiche, le scuole, i locali e molti cittadini apprezzino e sostengano questo tipo di iniziative. Questo ci convince sempre più della necessità di spingere sulla via della maggior attenzione verso la sostenibilità ambientale, che può portare, oltre che ad un miglioramento della qualità del nostro quotidiano, anche ad una ricaduta economica sul tessuto cittadino. Creare coscienza comporta il sorgere di "domanda verde", e di riflesso l'adeguamento o la creazione di soggetti che rispondano a nuove esigenze."

"M'Illumino di Meno - ha concluso Vencato - è un'ottima iniziativa, che è riuscita a farsi strada e diventare di dominio pubblico. Noi invitiamo tutti i cittadini a partecipare attivamente, organizzando per proprio conto, piccole attività all'insegna del risparmio energetico, da ripetere magari nel futuro e non solo il 12 febbraio. E, soprattutto, invitiamo tutti a raccontarci quanto intendono fare, direttamente sulla pagina di Facebook che abbiamo attivata ("Valdagno s'illumina di meno"), come fosse una piccola gara cittadina, per mostrare alla città come l'attenzione al risparmio energetico sia diffusa e partecipata."


Lo spegnimento degli impianti
L'Amministrazione parteciperà con il tradizionale spegnimento di alcuni impianti di illuminazione, per testimoniare simbolicamente e visibilmente l'adesione all'iniziativa. Gli impianti, che verranno spenti a turno dalle 19.30 alle 21.30, sono quelli delle seguenti zone:
- Novale Centro
- Centro storico;
- Oltre Agno;
- Belfiore.
- Verranno inoltre spenti il Parco della Favorita e i Giardini di Foro Boario (i parchi verranno chiusi anticipatamente e verranno affissi, nei prossimi giorni, opportuni avvisi per la cittadinanza).


La passeggiata notturna "Dinamo Mon Amour"
Inoltre si è voluto creare un evento che accompagnasse il tradizionale spegnimento dell'illuminazione. Infatti, grazie alla collaborazione con il Centro Servizi "Le Guide e i gruppi Scout di Valdagno 1, sarà possibile prendere parte a una passeggiata notturna (denominata Dinamo Mon Amour) che, partendo dal Piazzale della Chiesa dei Massignani, alla luce delle torce elettriche, seguirà gli spegnimenti dei quartieri (Novale Centro, Oltreagno, Centro Storico, Belfiore) ascoltando letture animate sui pionieri dell'energia. Conclusa la passeggiata tutti i partecipanti potranno cenare a lume di candela presso le ex scuole di Massignani, con un menù convenzionato a 10 euro (pre-iscrizioni presso l'URP 0445.428260/61).
La partenza è prevista dal Piazzale della Chiesa di Massignani alle 19.30.


Scuole e attività commerciali
La ricerca di coinvolgimento delle varie realtà cittadine ha già portato ad alcuni risultati.
Le azioni che saranno intraprese nelle scuole riguarderanno sia gli studenti che il personale amministrativo. Oltre all'adozione dei comportamenti individuati nei decaloghi suggeriti dall'Amministrazione, sono stati creati, e verranno affissi in ogni aula, decaloghi di buone pratiche differenziati per età, dalle materne alle superiori .
Le attività economiche e commerciali, invece, riceveranno tutto il materiale informativo e appositi decaloghi, e provvederanno allo spegnimento parziale delle luci e delle insegne luminose nei negozi, ricorrendo anche all'uso di candele, così come nel caso di bar e ristoranti che organizzeranno momenti conviviali ad hoc.

 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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