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Come cucinare il tuo cane: le cucce dei Fido park Autogrill sono di lamiera e plastica

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 22 Agosto 2011 alle 11:09 | 0 commenti

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Federfauna  -  Stai rientrando in auto dalle ferie con la tua famiglia ed il tuo cane? Hai finito tutti i soldi e non sai cosa mangerai a casa per cena? Fermati a cucinare il tuo cane con "Fido Park", la struttura "animal friendly" presente in diverse aree di servizio Autogrill (foto Autogrill). "Al progetto Fido Park collaborano AmicoPets, insieme ad ANMVI (Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani) ed ENPA (Ente Nazionale Protezione Animali)" hanno martellato molti media a inizio estate, ed in rete circola un volantino che riporta anche il logo del Ministero della Salute e della FNOVI, ed un'intervista in cui il Ministro Brambilla definisce il progetto "un ulteriore passo nella direzione giusta: quella verso un'Italia sempre piu' animal-friendly" (clicca qui per video).

A garantire la bonta' del progetto Fido Park, insomma, tutti o quasi i "garanti del benessere animale in Italia"!...

Ma quale garanzia?!... Le cucce, che assomigliano piu' a dei loculi, sono di lamiera e plastica, coperte da una tenda, anche questa in materiale plastico, sotto la quale la temperatura diventa elevatissima quando ci picchia sopra il sole.

E' stato scritto di: "Medici Veterinari professionisti reperibili nell'area soprattutto durante i week-end estivi nelle ore centrali della giornata (dalle 12:30 alle 14:30)"

E' stato scritto (non e' uno scherzo) che "A garanzia di sicurezza e serieta' saranno presenti i competenti volontari dell'ENPA (Ente Nazionale Protezione Animali) come supporto importante all'attivita' di AmicoPets e ANMVI".

Per girare il video allegato al presente comunicato, nei mesi di luglio e agosto 2011, sono stati eseguiti quattro sopralluoghi.

Tutte le volte, proprio tra le 12.30 e le 14.30 quando il sole picchiava sulla tenda, sotto, il termometro "impazziva".

Nemmeno una volta e' stato presente ne' un veterinario, ne' un volontario. Solo qualche cliente che assisteva divertito alle riprese.

Nemmeno una volta c'era anche un solo cane nelle cucce o all'interno dell'area. Anzi, un inserviente ha detto che non le ha mai viste utilizzare da nessuno ed ha aggiunto: "chi volete che metta il suo cane dentro li' ?!..."

Per utilizzare Fido Park serve la chiave da richiedersi presso la cassa dell'Autogrill, depositando un documento di identita' e compilando un modulo in cui e' chiaramente specificato che "La Societa' Autogrill S.p.a. non e' responsabile per eventuali danni a persone, animali o cose che si verifichino all'interno dell'area Fido Park, non prestando alcun servizio e nessuna forma di assistenza o custodia."

Resta solo una domanda: chi ha pagato la realizzazione di queste strutture "animal friendly"?


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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