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Colpaccio del Bolzano: Supermercati Migross Asiago in gara 3 sconfitto in casa 5 a 2

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 11 Marzo 2011 alle 10:21 | 0 commenti

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di Andrea Renzi

Di fronte ai circa 1700 spettatori del Pala Odegar, Asiago e Bolzano si sono affrontate giovedì sera nella terza sfida della semifinale scudetto, in parità dopo i primi due confronti. I padroni di casa dovevano rinunciare per infortunio a Matteo Tessari, colpito in gara 2 da un disco alla mano destra ed a David Borrelli tenuto a riposo precauzionalmente dopo la carica subita da Colton Fretter. Bolzano invece soffriva l'assenza di Borgatello e per turn-over di Mazzolini.

Ecco il resoconto dell'incontro:

Nel primo tempo Bolzano parte forte e ben concretizza tutte le occasioni che si presentano, senza che la Supermercati Migross Asiago riesca a replicare. Apre le marcature della partita dopo quattro minuti Marco Insam (0-1) su assist di Rhett Gordon. Il doppio vantaggio per gli ospiti arriva pochi minuti dopo con il gol di Colton Fretter (0-2), con i biancorossi che riescono a sfruttare al meglio un power play causato da una penalità rimediata da De Marchi.
Un inizio così sofferto fa capire che per i campioni d'Italia non è serata. Ecco che a poco dopo la metà del primo tempo arriva anche il terzo gol del Bolzano realizzato da Christian Walcher (0-3).
Il secondo tempo inizia sulla falsariga del primo. Tutti si attendono la riscossa dell'Asiago, ma arriva invece un'altra doccia fredda, con il quarto gol degli ospiti. Rete sfortunata per i vicentini, nata da una disgraziata deviazione davanti alla porta che spiazza Bellissimo sul potente tiro di Suhonen (0-4). Il risultato così rotondo a favore degli altoatesini sembra aver chiuso irrimediabilmente gara 2, ma l'orgoglio e la classe dei campioni d'Italia non lo consentono.
Passano pochi minuti e finalmente i padroni di casa riescono a realizzare e "rompere il ghiaccio" in una serata che appare stregata, grazie ad Ulmer (1-4). Inizia la riscossa basata su grinta, gioco e ritrovata convinzione. Dopo un fallo inutile di Raffaele Intranuovo, i vicentini devono resistere due minuti in inferiorità numerica, uscendo indenni dall'assedio altoatesino ed impegnandosi in una difesa ferrea, resa tale anche dai difficili e sicuri interventi di Bellissimo.
L'Asiago velocizza il gioco e crea molte occasioni con azioni convincenti ma poco concrete, sbagliando ripetutamente davanti alla porta di Zaba che chiude ogni spazio.
Sul finale del tempo, grazie ad un fallo di Suhonen, l'Asiago si ritrova stavolta in superiorità numerica e sfrutta immediatamente il vantaggio realizzando ancora con un bel gol con Ulmer (2-4).
Un fallo di Egger sul finire del secondo tempo riporta l'entusiasmo sugli spalti vicentini che cominciano a credere nell'impresa di un insperato recupero. La superiorità non porta realizzazioni nell'ultimo minuto di gioco, e neppure in apertura di terzo tempo.
L'impresa non riesce perché il Bolzano addormenta il match finché un fallo di Adam Henrich non costringe l'Asiago a subire un nuovo power play, consentendo a Ruggeri di insaccare, con una violenta staffilata, il quinto gol della squadra ospite, che chiude definitivamente la pratica (2-5).
Il gol abbatte le residue speranze dei padroni di casa che perdono smalto e nervi, con la partita che degenera in rissa con molte penalità da ambo le parti e qualche scazzottata che non cambia l'esito finale dell'incontro.
La prossima sfida tra le due squadre, gara 4, si svolgerà sabato prossimo alle ore 20.30 al Palaonda di Bolzano. La serie ora vede il Bolzano avanti 2 a 1. Per l'Asiago sarà tempo di riscatto?

Supermercati Migross Asiago - HC Interspar Bolzano 2:5 (0:3, 2:1, 0:1)

Marcatori: 04.03 Marco Insam (B), 09.53 Colton Fretter (B), 13.33 Christian Walcher (B), 21.40 Suhonen Esa Samuli (B), 26.47 Layne Ulmer (A), 38.00 Layne Ulmer (A), 51.29 Rosario Ruggeri (B).

Asiago: Daniel Bellissimo (Gianfilippo Pavone); Matt De Marchi, Michele Strazzabosco, Nicholas Plastino, Ladislav Benysek, Enrico Miglioranzi, Marco Rossi, Andrea Gorza; Michael Henrich, Layne Ulmer, Ralph Intranuovo, Adam Henrich, Filippo Busa, John Vigilante, Nicola Tessari, Federico Benetti, Mirko Presti, Michele Stevan.


Bolzano: Matt Zaba (Günther Hell); Alex Egger, Mika Lehtinen, Rosario Ruggeri, Samuli Suhonen, David Ceresa, Michael Busto; Colton Fretter, Danny Irmen, Mike Souza, Giulio Scandella, Rhett Gordon, Marco Insam, Stefan Zisser, Anton Bernard, Christian Walcher, Enrico Dorigatti.

Le Date (nella serie Bolzano conduce 2 a 1):
Gara 1: Asiago-Bolzano 4-1
Gara 2: Bolzano-Asiago 4-2
Gara 3: Asiago-Bolzano 2-5
Gara 4: Bolzano-Asiago Sabato 12 Marzo a Bolzano
Gara 5: Asiago-Bolzano Martedì 15 Marzo ad Asiago
Eventuale Gara 6: Bolzano-Asiago Giovedì 17 Marzo a Bolzano
Eventuale Gara 7: Asiago-Bolzano Sabato 19 Marzo ad Asiago


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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