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Coldiretti Vicenza plaude alle parole del ministro Martina

Di Redazione VicenzaPiù Domenica 13 Aprile 2014 alle 13:13 | 0 commenti

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Coldiretti Vicenza - “Siamo lieti che il ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina(foto) condivida e comprenda le sollecitazioni di Coldiretti, in particolare quando si tratta di impedire che le grandi lobby di speculatori ricevano contributi a favore delle loro attività e privando, di fatto, gli agricoltori veri di poter fare altrettanto”. Con queste parole il presidente provinciale di Coldiretti Vicenza, Martino Cerantola, interviene sulle recenti prese di posizione del Ministro Maurizio Martina.

La promessa di togliere a banche, assicurazioni, società immobiliari ed enti pubblici i contributi agricoli rappresenta un significativo passo avanti. Si tratta di circa 3000 soggetti che rappresentano lo 0,2 per cento della platea dei beneficiari, ma che in questi hanno assorbito il 15 per cento del sostegno all’agricoltura. Grande attenzione anche alla lotta gli Ogm ed incentivazione della produzione di quelle colture che oggi vengono importate e potrebbero rappresentare un’opportunità anche per le aziende del territorio. “La convinzione del ministro Maurizio Martina che sia indispensabile mettere a disposizione fondi per interventi forti in diversi settori strategici – sottolinea il presidente Martino Cerantola – è una scelta ineludibile. Le indicazioni vanno nella direzione di interventi importanti nella zootecnia e prevedono la presentazione di un Piano proteico-vegetale finalizzato ad invertire la rotta sulla soia: attualmente il nostro Paese importa il 90 per cento del prodotto, tutto Ogm, mentre il ministro Martina dice di voler investire sulla soia italiana Ogm free”. Tutte idee contenute nei 18 punti sviluppati dal progetto #Campolibero. “Le premesse sono buone – conclude il presidente Martino Cerantola – di certo sarà necessario che il ministro delle Politiche agricole non dimentichi mai la distinzione tra chi è impegnato in agricoltura per produrre vita e chi, all’opposto, sfrutta le risorse della terra per generare profitto”.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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