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Claudio Cicero (Impegno a 360°) interroga l'assessore Dario Rotondi sulla posa dei dispositivi antiterrorismo a Vicenza

Di Note ufficiali Domenica 15 Ottobre 2017 alle 17:06 | 0 commenti

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Claudio Cicero, consigliere comunale di Vicenza della lista "Impegno a 360°" interviene sulla recente posa, in alcune zone del centro storico, di dispositivi antiterrorismo: "Molti cittadini allarmati e preoccupati mi hanno detto di aver avvistato Dario Rotondi, assessore alla sicurezza urbana di Vicenza, a dirigere le operazioni di posa delle barriere in cemento che dovrebbero proteggerci dagli attacchi terroristici. La preoccupazione dei cittadini è determinata, evidentemente, dall'assoluta e acclarata incapacità dell'assessore in materia di sicurezza urbana."

"Dopo la stagione degli acquadike - prosegue Cicero -, che avevamo compreso tutti essere per fortuna provvisori, ecco il secondo atto di una commedia comica all'italiana, con l'assessore che dirige la gru e provvede personalmente alle istruzioni per la posa di paracarri in cemento dalla dubbia efficacia. Inoltre la chiusura di solo alcune vie del centro storico è assolutamente irrazionale e ridicola: chiusa una via e aperta la parallela, per non parlare del disegno dato a piazza Matteotti."

"Intendo presentare un'interrogazione per capire cosa stia facendo l'Assessore Rotondi e quale sia la struttura comunale competente; chiedo inoltre di sapere cosa preveda il Piano Comunale di Protezione Civile, mai giunto in Consiglio Comunale e di cui si sono perse le tracce, in materia di dispositivi anti terrorismo. L'assessore Rotondi dimostra ancora una volta tutto il pressappochismo dei suoi uffici, nei quali la sicurezza dei cittadini è un tema sconosciuto. Invece la sicurezza della città, anche in tema di possibili atti terroristici, è importante; come anche il modo in cui si spendono, e in alcuni casi palesi, si buttano, i denari pubblici."

"Di seguito il testo dell'interrogazione:

Il sottoscritto Consigliere comunale, premesso che:

- in città, dopo la stagione degli acquadike, sono apparsi dei nuovi elementi dissuasori in cemento, posti quale difesa da attacchi terroristici;
- l'Assessore Rotondi è stato visto dirigere personalmente le operazioni di posa;
- l'effetto finale è assolutamente ridicolo, con postazioni già presidiate dagli acquadike ed oggi totalmente scoperte,

chiede di sapere:

- chi abbia pianificato la posa dei dissuasori;
- quale sia la competenza dell'Assessore Rotondi nel dirigere le fasi operative;
- perchè vi siano aree del centro storico palesemente prive di dissuasori, su vie che conducono nelle zone di maggiore affluenza;
- quale sia il livello di studio e analisi del fenomeno e delle necessarie difese all'interno del Piano Comunale della Protezione Civile, anche alla luce delle manifestazioni che coinvolgeranno il centro cittadino nella stagione invernale;
- quali siano i costi per una simile pagliacciata."

 

Leggi tutti gli articoli su: Claudio Cicero, Impegno a 360°, Dario Rotondi

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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