Quotidiano | Categorie: Fatti

Clandestini, Sergio Berlato ha presentato una mozione

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 21 Marzo 2017 alle 16:35 | 0 commenti

ArticleImage

La questione accoglienza dei richiedenti asilo è sempre un tema caldo. A proposito di questo il Consigliere regionale Sergio Berlato di Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale ha presentato una mozione in Consiglio regionale del Veneto con la quale chiede alla Giunta di intervenire nei confronti del Governo nazionale per far chiudere immediatamente i due centri di accoglienza per i clandestini situati tra i Comuni di Bagnoli di Sopra, Agna nel padovano e Cona nel veneziano. "Questi due centri sono bombe a orologeria pronte ad esplodere - avverte Berlato - La situazione di forte tensione sociale che cresce continuamente nelle tre comunità ha ormai raggiunto livelli insostenibili".

"I Sindaci fin dall'inizio hanno fatto presente alle autorità preposte, a partire dal Prefetto, che le due ex-basi militari di Conetta e San Siro erano inadeguate ad ospitare un numero cosi elevato di presunti profughi - prosegue il Consigliere regionale - ma tali segnalazioni sono rimaste inascoltate nonostante il susseguirsi di gravi episodi, ultimo in ordine di tempo la violenta aggressione ai danni di una residente del posto scappata fortunatamente ad un tentativo di stupro da parte di un sedicente profugo, senza dimenticare le tensioni e gli scontri verificatisi a seguito della morte di un'ospite ivoriana".

"Servono coraggio e determinazione, caratteristiche che non sembrano appartenere a questo Governo - afferma provocatoriamente Berlato che spiega - occorre per prima cosa impedire che i clandestini partano dai paesi d'origine o dalle coste africane, chiedendo alla Comunità internazionale di attuare piani di investimento per elevare la qualità della vita nei paesi dai quali partono i clandestini. Per quanto riguarda i clandestini già arrivati nel nostro Paese, è indispensabile velocizzare i processi per il riconoscimento dello status di rifugiato per chi realmente scappa da conflitti e persecuzioni, rimpatriando immediatamente tutti quei soggetti che non hanno diritto di permanere sul nostro territorio. Dal momento che le politiche di accoglienza attuate finora dal Governo si sono dimostrate fallimentari, chiediamo che si cambi immediatamente rotta anche per evitare che questo fenomeno epocale possa diventare ingestibile e finisca irrimediabilmente per travolgere tutto e tutti".

Leggi tutti gli articoli su: Sergio Berlato, Fratelli d'Italia, alleanza Nazionale

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network