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Città Europea dello Sport 2017, Vicenza si aggiudica il quarto posto in Europa e il secondo in Italia

Di Comunicati Stampa Martedi 7 Novembre 2017 alle 17:11 | 0 commenti

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È Vicenza ad occupare il quarto posto a livello europeo (su 33 città), e il secondo a livello nazionale (su 4), nella classifica delle migliori Città europee dello sport 2017, redatta dalla Fondazione Sportiva Municipale di Valencia su incarico di ACES Europe. Il riconoscimento premia la città che, nell'anno europeo dello sport, ha organizzato il programma di iniziative che meglio rappresentano i valori di Aces Europe. A guidare la classifica per l'anno 2017 è Cagliari che lo scorso lunedì 30 ottobre a Roma, nel Salone d'onore del Coni, ha ottenuto la Bandiera Gialla quale migliore Città europea dello sport 2017.

 

Segue la portoghese Gondomar, al secondo posto, mentre terza è Ostend, in Belgio. Quarta è, appunto, Vicenza.

Le altre Città europee dello sport 2017 sono state Aosta e Pesaro in Italia, Bacau in Romania, Banska Bystrica in Slovacchia, Bristol in Inghilterra, Jurmala in Lettonia, La Chaux de Fonds in Svizzera, Mollet del Valles in Spagna, Noordwijk in Olanda, Olomouc in Repubblica Ceca e Stara Zagora in Bulgaria.

Nei mesi scorsi la Fondazione Sportiva Municipale di Valencia, in qualità di giuria ed ente indipendente ed imparziale, ha valutato i dossier ricevuti per le candidature.

La valutazione si è basata su due criteri: uno, più quantitativo, che ha misurato l'impatto del programma sugli obiettivi, tenendo conto del numero di azioni messe in atto e del numero dei partecipanti. Il secondo, invece, qualitativo, ha tenuto conto del grado di raggiungimento degli obiettivi e del programma in generale.

A Vicenza è stato riconosciuto il merito di una visione dello sport a 360°: pratica sportiva, attività a tutti i livelli, pluralità degli sport praticati, forte impegno per l'attività giovanile e scolastica.

Il risultato conseguito è stato il frutto dell'impegno dell'assessorato alla formazione, di alcuni volontari e di pochi sponsor, senza gravare sui fondi comunali o regionali.

L'amministrazione cittadina è stata soprattutto premiata per il grandissimo impegno nel recupero e rinnovamento della ormai obsoleta impiantistica sportiva, scolastica e non, e nella costruzione di 6 campi in sintetico, di 3 tensostrutture e di un impianto polivalente.

 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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