Cisl, stato di agitazione alla Vibeton Spa
Mercoledi 29 Settembre 2010 alle 17:46 | 0 commenti
Padrin: Ogni dipendente potrebbe trovarsi con 150 euro in meno in busta paga
Il gruppo Vibeton Spa di Vicenza, leader nella produzione di calcestruzzi in Veneto, che occupa un centinaio di dipendenti nel vicentino, ha comunicato stamattina in maniera unilaterale il recesso da tutti gli accordi sindacali firmati finora.
«La messa in atto dello stato di agitazione permanente è inevitabile - afferma Andrea Padrin della Filca Cisl, sindacato di maggioranza nell'azienda. - Stasera, assieme all'Rsu, valuteremo le iniziative da intraprendere».
Gli accordi annullati riguardano il premio di produzione aziendale, l'accordo sulle maggiorazioni per le trasferte e il premio presenza. «Per ogni dipendente - conclude Padrin - questo può significare 150 euro in meno nella busta paga a partire dal prossimo mese. Temiamo che la stessa situazione si verifichi anche nelle altre aziende del gruppo situate in Veneto e, per questo, abbiamo chiesto il sostegno della Filca regionale e nazionale».
A cura di Cisl Vicenza
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