Cisl, Letteratura femminile e guerre di confine: il 31 spettacolo per giornata memoria
Sabato 29 Gennaio 2011 alle 15:19 | 0 commenti
Cisl Vicenza - Lunedì 31 gennaio, alle 11, la Cisl e la Cisl Scuola di Vicenza organizzano nell'aula magna dell'I.T.I.S. "A. Rossi" (via Legione Gallieno, 52 - Vicenza) lo spettacolo "Letteratura femminile e guerre di confine". Un reading delle novelle "La donna di Osoppo", "La coltrice nuziale" e "Il Licof" della scrittrice friulana Caterina Percoto che vedrà protagonista, come voce narrante, l'attrice Nicoletta Maragno.
L'evento s'inserisce sulla scia della Giornata delle memoria e sarà accompagnato da musiche e canzoni del repertorio popolare friulano di fine Ottocento, arrangiate ed eseguite dal vivo da Giorgio Gobbo e Sergio Marchesini del gruppo padovano "La Piccola Bottega Baltazar". «Ogni anno - spiega Tina Cupani, Segretaria Cisl Scuola - la Cisl coglie la Giornata della memoria come opportunità per creare nei giovani una memoria storica, affrontando temi diversi. Quest'anno, attraverso i racconti di Caterina Percoto ambientati in Friuli durante il risorgimento, metteremo in luce il desiderio di unità e indipendenza del popolo italiano».
Nicoletta Maragno si è diplomata alla Scuola del Piccolo Teatro di Milano nel 1990. Ha lavorato al fianco di Giorgio Strehler e attualmente partecipa alle produzioni teatrali del Teatro Stabile del Veneto con spettacoli in dialetto.
Caterina Percoto nasce a Soleschiano sul Natisone nel 1812 da una nobile famiglia di avvocati, artisti e uomini di lettere. La sua carriera letteraria ha inizio nel 1840. Pubblica molti racconti sulla povertà nel mondo agricolo friulano dell'epoca e con la Prima Guerra d'Indipendenza, nel 1848, i suoi scritti divengono politicamente più impegnati e raccolgono un grande successo negli ambienti patriottici. Per questo motivo, la Percoto comincia a scrivere in dialetto friulano, sfidando così il timore di infastidire gli austriaci. Scompare a Soleschiano nel 1887.
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