Cicero in vetrina. A 360°
Lunedi 31 Dicembre 2012 alle 13:44 | 0 commenti
Di Claudio Cicero tutto si può dire ma certo non che dorma sugli allori. Scaricato da Enrico Hüllweck e dalla sua giunta a fine mandato scorso e anche dai suoi "camerati" di AN l'ex assessore creò una lista a sua immagine e somiglianza, raccolse così tanti voti da contribuire al suo successo personale ma anche alla sconfitta del centro destra e poi seppe usarli per rabbonirsi il "buon" Achille Variati che lo nominò, riconoscendogli la precedente esperienza maturata da assessore, consigliere delegato alla mobilità .
Salvo scaricarlo anche lui quando fu meno utile o, magari, l'accorto sindaco cominciò a temerne il protagonismo in prospettiva elettorale e, perciò, ne scoprì all'improvviso le "esecrabili" simpatie mussoliniane, mai da lui, onestamente, nascoste. Nè taciute anche nei motivetti che da quando i cellulari sono stati inventati ne segnalavano la linea libera sul suo telefono mobile.
Claudio Cicero, ovviamente, non si è scomposto neanche questa volta ricandidandosi sindaco come collettore di voti di amici e simpatizzanti che si riconscono nel suo saper fare tecnico, tanto di moda in ... politica da convincere Monti a gustarselo con liste col suo nome, vezzo che pure prima rimproverava a chi, con la sua colpevole insipienza, gli ha fatto conoscere i ... Bocconi del governare.
Allora ecco che fa già bella mostra di sé in contrà Santa Barbara un loft promozionale di "Claudio Cicero sindaco" a piano terra che incuriosisce e attira  i passanti.
E fa preoccupare chi ancora ama tramare dietro le quinte.
Perchè Claudio Cicero, piaccia o non piaccia, e a noi non piacciono, da sempre però, le sue ... suonerie, è quello che si vede. A 360º.
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