Quotidiano | Categorie: Politica, Fatti

Cicero: a Campo Marzo necessaria la polizia a cavallo. E cani antidroga, sempre

Di Note ufficiali Sabato 10 Giugno 2017 alle 18:06 | 0 commenti

ArticleImage

"Il centrosinistra in salsa berica sembra essere uscito dal suo recinto ideologico e ha perfino contemplato la possibilità di recintare campo Marzo, da sempre osteggiata a sinistra.": è così che inizia la nota che pubblichiamo del Consigliere comunale Claudio Cicero interviene sul tema della sicurezza a campo Marzo. "La recinzione di campo Marzo non è però ne semplice ne economica e non mi vede assolutamente d'accordo. L'opera appare di difficile realizzazione e gestione. Invece  di percorrere inutili proposte, dettate solo dall'imminente  campagna elettorale, a campo Marzo è necessario introdurre Polizia o Carabinieri a cavallo.".

"I reparti ci sono - continua ul consigliere comunale - e anche le esperienze nei grandi parchi europei. Forze di polizia a cavallo potrebbero facilmente spostarsi all'interno del parco, in modalità assolutamente ecologica, costituendo non solo un deterrente per spaccio e criminalità ma anche una valorizzazione del parco stesso.Ma potrebbero poi essere proprio gli animali a "salvare" campo Marzo. I controlli con i cani anti-droga danno sempre ottimi risultati e colpire gli spacciatori nel portafoglio è l'unico modo per farli andare via. Alla più prossima discussione sul bilancio, in Consiglio comunale, proporrò di attivare una sezione cinofila antidroga presso la Polizia Locale, per procedere quotidianamente con serrati controlli nei parchi cittadini.".

Leggi tutti gli articoli su: campo marzo, Claudio Cicero

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network