Quotidiano | Categorie: Politica

Ciambetti:ostruzionismo dei pasdaran politici

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 11 Settembre 2010 alle 19:27 | 0 commenti

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Riceviamo da Roberto Ciambetti, assessore regionale della Lega Nord, e pubblichiamo.

"I pasdaran della politica si fanno vanto di rendere ingovernabili le Istituzioni ......

Ciambetti: "I pasdaran della politica si fanno vanto di rendere ingovernabili le Istituzioni per delegittimare le Istituzioni stesse. Il Consiglio regionale deve cambiare il suo regolamento per garantire la governabilità"

"La democrazia muore sepolta da regolamenti, pastoie e fiumi di parole: si sta creando un clima intimidatorio che è l'anticamera della violenza".

L'assessore regionale Roberto Ciambetti a margine di un incontro con imprenditori dell'area del Basso Vicentino ha detto "di considerare necessario modificare il regolamento dei lavori dell'aula consiliare regionale: in una società dove i tempi decisionali vogliono dire molto, la politica non può avere tempi proprio, avulsi dalla realtà - ha detto Ciambetti - Guardiamo a cosa è accaduto in questa settimana a palazzo Ferro-Fini con la discussione sulla caccia in deroga: due consiglieri di minoranza, nonostante le più ampie aperture e manifestazioni di disponibilità della maggioranza, hanno bloccato i lavori dell'aula, cosa che mai in passato nemmeno gli ambientalisti più accesi avevano fatto; purtroppo - ha proseguito l'assessore regionale - l'attuale regolamento dei lavori consiliari permette forme inaccettabili di filibustering, cioè di un ostruzionismo che non è esattamente difesa del diritto democratico di esprimere la propria idea e cercare di contrastare l'altrui: impedire ad una assemblea democraticamente eletta di giungere ad un voto, di prendere decisioni e dunque governare, è una forma di inaccettabile di sopraffazione. Una sparuta minoranza non può usare un regolamento nato per garantire il diritto di tutti i gruppi e di ciascun consigliere regionale ad esprimersi e formular le proprie proposte - ha proseguito Ciambetti - al fine di impedire di giungere ad una decisione. Chi vuole l'ingovernabilità vuole la morte della democrazia e questo è un progetto che tutte le forze sinceramente democratiche devono respingere e proprio per ciò mi auguro che attorno alla revisione del regolamento dei lavori consiliari si crei un fronte democratico di forze politiche rispettose del mandato dato dagli elettori alla maggioranza affinché governi e legiferi, alla minoranza perché possa controllare e contrastare ma con limiti precisi. I p�?sd�?ran della politica che credono di detenere l'esclusiva della verità sono i primi nemici del confronto, sono i protagonisti di una violenza tanto più pericolosa perché mascherata. Essi si fanno vanto di rendere ingovernabili le Istituzioni per delegittimare le Istituzioni stesse: lo sbocco di questa strategia è più che inquietante"


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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