Quotidiano | Categorie: Politica

Ciambetti: requisire immobili per i profughi? Proposta indecente

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 18 Settembre 2014 alle 12:00 | 0 commenti

ArticleImage

Roberto Ciambetti, LN - "L'ipotesi di requisire immobili pubblici per dare ospitalita' ai profughi di Mare Nostrum e' solo l'ultima 'proposta indecente' di una operativita' tutta all'italiana, improvvisata, raffazzonata, dilettantesca". L' assessore regionale al Bilancio ed Enti locali del Veneto e' decisamente critico sugli esiti dell' Operazione Mare Nostrum.

"Io raccolgo il senso di spaesamento e arrabbiatura di tanti sindaci -  spiega Ciambetti -I nostri Comuni non hanno piu' spazi di manovra e non possono piu' accogliere nuovi invii: questa e' la verita' con cui bisogna fare i conti. Iniziative come quella del Prefetto di Venezia sono benzina sul fuoco del crescente malessere. Lo stato fa la voce grossa, requisisce, impone la solidarieta' e nello stesso momento impedisce ai sindaci e agli amministratori pubblici di spendere fondi e risorse esistenti per aiutare chi, tra i cittadini contribuenti, e' in difficolta' in citta' dove le problematiche socio-economiche stanno diventando esplosive. Lo stato mostra il suo vero volto, il volto di chi tratta i cittadini e le Istituzioni democratiche come sudditi succubi di un potere che e' totalmente disinteressato ai veri problemi della nostra comunita'. Sta crescendo un malessere nella cittadinanza che e' foriero di tensioni difficilmente gestibili, anche queste conseguenza dell'insipienza con cui lo stato sta malamente gestendo una fase storica drammatica"

Leggi tutti gli articoli su: Roberto Ciambetti, profughi

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network