Ciambetti in esclusiva da Milano: "Visto dal palco il Congresso toglie il fiato"
Domenica 1 Luglio 2012 alle 13:28 | 1 commenti
 
				
		
Da Roberto Ciambetti, il nostro "inviato speciale" al congresso elettivo della Lega Nord a Milano
E' il giorno più' caldo dell'anno e non mi sarei aspettato cosi' tanta partecipazione al Congresso della Lega: militanti e sostenitori si sentono e vogliono essere protagonisti veri di un momento per molti aspetti di svolta e sono arrivati in tanti per dirlo. Mai come adesso si capisce cosa sia un partito popolare (qui la photo gallery).
La Lega non e' di nessuno ma appartiene ai suoi militanti e  sostenitori e se anche adesso si vive una fase  complessa c'e' tanta,  tanta, tanta voglia di continuare la nostra battaglia per l'Autonomia. n mezzo a tutta questa gente si capisce che la nostra storia continua.  
L'applauso  che accoglie Zaia e' impressionante, ma vengo preso in contropiede  quando Luca ci dice di salire sul palco con lui: vuole fare il suo  intervento affiancato dai suoi assessori; un gesto politico di grande  spessore, ma anche un segnale di affetto e stima. Nella Lega l'amicizia  e' un valore condiviso: ci unisce sia una battaglia politica ma ancor  più' la stima di persone oneste, il credere in valori comuni,  e questo  spiega perche' le vicende cui la stampa ha dato ampio risalto, dalle  storie di un tesoriere più' che disinvolto in poi sebbene non avessero  risvolti penali o prefigurassero reati,  ci hanno ferito nell'intimo, ma  non ci hanno piegato. Noi siamo (stati) delusi; altri hanno (solo)  Lusi... Visto dal palco il Congresso toglie il fiato: si ha una idea di  forza, di voglia di riscatto, incredibile. E forse la sintesi più'  grande di tutto questo e' l'applauso che accoglie Bossi: e' innanzitutto  un segnale d'amore e di riconoscenza, ma anche una promessa,  quella di  andare avanti e continuare la nostra strada. Chi ci dava per morti e  sepolti oggi dovrebbe capire che bisogna fare i conti con la Lega: la  Questione Settentrionale non e' affatto risolta. Anzi.
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