Ciambetti e il governo che vuole ingaggiare i sindaci per scovare gli evasori fiscali

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 28 Novembre 2014 alle 17:06 | 0 commenti

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Regione Veneto - “Se il Comune si fa delatore riceverà il 55 per cento dei soldi in più introitati dall’Agenzia dell’Entrate? La norma c’è già da anni e non ha riscosso molto successo, anzi”. L’assessore regionale al bilancio ed Enti locali del Veneto, Roberto Ciambetti, è alquanto scettico rispetto alla proposta contenuta nella Legge di Stabilità e declamata dal governo che “rilancia con enfasi una previsione già esistente ma scarsamente praticata – precisa Ciambetti –. Già oggi i Comuni che firmano una convenzione con l’Agenzia delle Entrate ricevono da questa le dichiarazioni dei redditi dei loro cittadini e fatte, non si sa come e con quali competenze, le opportune analisi  i sindaci possono segnalare quelle posizioni che a loro dire lasciano adito a dubbi: se queste segnalazioni vanno a buon fine il Comune incassa una  percentuale di quanto recuperato.

La procedura è farraginosa anche perché prevede competenze non da poco e inoltre credo metta in imbarazzo molti amministratori locali per mille motivi”.

“Nei grandi centri – prosegue Ciambetti – mi sembra di difficile applicazione, nelle piccole realtà si rischia di innescare diatribe senza fine. Ma c’è dell’altro: innanzitutto sulle promesse del ristorno dei proventi alla lotta all’evasione noi, come Regione, abbiamo la triste esperienza del recupero Iva, che non ci è mai stato riversato per la percentuale di nostra competenza come prevede la legge: grazie al nostro lavoro lo Stato ha recuperato Iva evasa in Veneto  tra i 150 e i 160 milioni, mica poco. Avrebbe dovuto versarcene una settantina: non lo ha mai fatto e per questo prendere alla lettera certe promesse, anche se scritte nero su bianco in una legge, non è opportuno. Non è la prima norma che il governo disattende”.

“Mi chiedo – conclude Ciambetti – perché costringere i sindaci a passare da gabellieri per conto terzi, ruolo già scomodo, a inquisitori, ruolo scomodissimo per un rappresentante eletto dal popolo. Si vogliono garantire nuovi fondi ai Comuni? Basterebbe riconoscere delle giuste premialità alle amministrazioni locali virtuose, che tengono i conti a posto, che spendono il giusto, che  hanno diminuito una serie di spese comprimibili in questi anni, che hanno rispettato il Patto di stabilità togliendo, invece, a chi sistematicamente sfora, non riesce a tenere i conti sotto controllo e spreca. C’è una bella differenza tra il premiare chi sa far bene il proprio mestiere e invece compensare chi si fa delatore. Nel primo caso si esalta la funzione e il ruolo degli eletti. Nel secondo, invece, si aizza il cittadino sia contro gli amministratori pubblici sia contro le Istituzioni, allontanando il cittadino dai luoghi della democrazia, trasformando i cittadini in Uffici del fisco”

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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