Ciambetti: con federalismo fiscale regioni più efficienti nel sostegno a piccole e medie imprese
Lunedi 13 Dicembre 2010 alle 15:39 | non commentabile
Roberto Ciambetti, Regione Veneto  -  Dopo che avremo compiutamente attuata la riforma in senso federalista nel nostro Paese, le Regioni italiane acquisiranno anche in ambito europeo un'immagine, un ruolo e un'operatività nel segno di una maggior efficienza e modernità .
E' il concetto espresso dall'assessore veneto alla cooperazione transnazionale e transfrontaliera, Roberto Ciambetti, che ha aperto oggi a Venezia, presso Palazzo Balbi, i lavori dell'Open Days 2010, evento promosso dalla Commissione europea e dal Comitato delle Regioni sul tema "La dimensione regionale degli aiuti di Stato: uno strumento per la crescita della competitività ", a cui hanno partecipato anche rappresentanti della Valle d'Aosta, della Slovenia e del land austriaco della Carinzia.
Un tema sul quale la Regione del Veneto è impegnata come capofila di un progetto triennale, che coinvolge altri dieci partner europei, denominato OSAIS (Observatory on State Aid Impact), nell'ambito del Programma Operativo Interreg IVC, il cui obiettivo è quello di migliorare l'efficacia e l'efficienza delle politiche di sviluppo regionale per le piccole e medie imprese attraverso gli aiuti di Stato.
"Siamo entrati nella fase operativa di questo progetto - ha detto Ciambetti - e io credo che si rivelerà uno strumento importante nell'orientamento di futuri interventi a favore delle PMI, che, nel caso del Veneto, rappresentano l'ossatura dell'economia regionale, ma anche un utile riferimento nella formazione dei bilanci degli Enti pubblici".
L'assessore ha ribadito che una delle soluzioni per uscire dall'attuale situazione di crisi economica è proprio quella di garantire un sostegno mirato al sistema delle piccole e medie imprese per rilanciarne la competitività , "e in tal senso - ha evidenziato Ciambetti - è anche opportuno promuovere scambi di conoscenza delle buone pratiche in ambito europeo, per affinare le azioni di supporto al mondo produttivo".
"Ma sarà l'introduzione del federalismo fiscale a dare una svolta al nostro modo di operare - ha concluso l'assessore -, perché seppure in una situazione di forte ridimensionamento delle risorse disponibili come quella che stiamo attraversando, riusciremo ad essere più incisivi nelle politiche di sostegno alla nostra economia".
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