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Ciak si gira con Arturo Brachetti chiude la Stagione di Prosa al Comunale di Vicenza

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 23 Marzo 2011 alle 00:09 | 0 commenti

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Teatro Comunale Città di Vicenza  -  Appuntamento attesissimo, l'ultimo della Stagione di Prosa del Teatro Comunale di Vicenza: "Ciak, si gira!" con Arturo Brachetti (nella foto di Paolo Ranzani), regia di Serge Denoncourt, in scena sabato 26 marzo alle ore 21.00 e domenica 27 marzo alle ore 16.00 registra un tutto esaurito in entrambe le date, saranno disponibili dei biglietti solo in caso di rinuncia, in vendita un'ora prima dell'inizio.

Lo spettacolo (una produzione Murciano Initiative in collaborazione con Just Pour Rire France) in tournée in Italia dallo scorso autunno, già sui palcoscenici parigini delle Folies Bergéres, vede il fantasista-mattatore protagonista di un one man show, che presenta il meglio del suo repertorio in un percorso autobiografico ambientato nel mondo del cinema, da sempre grande passione.
Brachetti, una delle poche star italiane di livello internazionale, si esibisce indifferentemente in diverse lingue e in centinaia di teatri nel mondo; è considerato oggi il più grande attore-trasformista a livello mondiale, capace di interpretare in un solo spettacolo teatrale fino a 80 personaggi diversi (arrivando anche a 100 trasformazioni) come ne "L'Uomo dai 1000 volti" altro celebre one man show record di presenze e incassi nei teatri italiani. In un attimo Brachetti riesce a cambiarsi d'abito, a diventare un altro, dalle scarpe alla parrucca; è diventato famoso proprio per questa sua straordinaria abilità nel mutare costume, truccatura, voce, ma soprattutto nel cambiare anima in pochissimi secondi. In alcune performance riesce a interpretare delle brevi pièces comiche (come il Saloon, l'Aida, la Carmen, il camerino della diva, la Butterfly e altre) recitando tutti i ruoli, con relative interazioni di personaggi oppure dei "numeri" poetici a tema (come Le quattro stagioni, Il viaggio nei colori, Fregolineide, Magritte, Marlene, Fellini, ecc). Partito con un bagaglio di sei costumi, ne possiede attualmente più di 350, con un repertorio vastissimo e in continua evoluzione.
Uno spettacolo di grande successo ("Ciak, si gira!" dopo qualche altra data italiana sarà in tournée in Francia a partire dal 13 aprile), chiude dunque la Stagione di Prosa del Comunale, fortemente connotata dalla scelta composita di generi e ispirazioni teatrali molto diverse tra loro, tutte sicuramente originali.
La Stagione di Prosa è promossa e realizzata dalla Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza in collaborazione con Arteven, con il sostegno di Fiamm, Estel e Develon come partner, Inglesina, Igvi, Gruppo Beltrame, Costa Crociere, Gruppo Ribes e Immobiliare Olimpica come sponsor e Il Giornale di Vicenza come media partner.
"Ciak si gira!" è la frase magica che evoca il momento in cui l'artefice del cinema crea il sogno, è il titolo con il quale l'artefice Brachetti conduce lo spettatore in un sorprendente viaggio nell'universo del cinema. In una nuova ambientazione scenografica, il celebre fantasista cerca di riportare la meraviglia degli effetti speciali e delle magie del cinema in uno spettacolo dal vivo dove vola, sparisce si trasforma da solo in una sessantina di personaggi.
Lo spettacolo ha inizio con un enorme televisore in cui Brachetti interpreta i personaggi che hanno popolato i film della tv dei ragazzi: Zorro, Mary Poppins, Maciste, Crudelia De Mon, cowboys, corsari e avventurieri, con molte incursioni nel genere horror. Il pubblico assiste ad un divertentissimo delirio di incontri, in cui Brachetti racconta e fa rivivere con trasformazioni e cambi di truccatura lampo, tutti i personaggi più famosi, quelli che lo hanno impressionato fin dalle sue primissime uscite al cinema: da Baby Jane ai musicals, ma anche la storia di Lon Chaney, l'uomo dai 1000 volti, il pioniere dei trucchi facciali di personaggi diventati icone, come il Fantasma dell'Opera, Quasimodo e Fu-Manchu.
Nello spettacolo si alternano poi momenti più intimi, in cui il fantasista crea le "sue" ombre cinesi, si cimenta con il cappello del nonno con cui giocava al trasformista da piccolo, impersonando decine di personaggi. L'evocazione del mondo onirico di Fellini chiude questa prima parte, un mix sapiente di invenzione scenica ed evocazione surreale.
La seconda parte di "Ciak si gira!" è più "internazionale", quasi interamente dedicata al grande cinema hollywoodiano, rappresentato da una parata di personaggi da red carpet: Charlie Chaplin, Gene Kelly, King Kong, 007 Goldfinger, Liza Minneli, Harry Potter, Esther Williams, E.T. e molti altri, in uno zapping cinematografico esilarante e sorprendente che regala agli spettatori stupore e divertimento.
Così dopo "L'uomo dai 1000 volti", "Gran Varietà Brachetti", "Change", "Pierino e il lupo", "Brachetti & Friends" - solo per citare gli ultimi spettacoli - anche con "Ciak si gira!" Brachetti colpisce e affonda nel segno, quello delle emozioni e della fantasia che riesce a toccare il pubblico, a creare emozioni, a far sognare.
Lo spettacolo sarà a Vicenza al Teatro Comunale sabato 26 marzo nel consueto appuntamento serale alle 21.00 e domenica 27 marzo nell'appuntamento pomeridiano delle 16.00. I biglietti sono esauriti, disponibili in caso di rinuncia un'ora prima dello spettacolo. Il loro prezzo è di 25 euro (intero), 20 euro (ridotto over 60), 12 euro (ridotto under 25).


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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