Quotidiano | Categorie: Politica

Christian Girardi, candidato Pdl: Variati su Ponte di Debba non dice la verità

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 20 Aprile 2013 alle 23:03 | 5 commenti

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Christian Girardi, Candidato per il PdL alle elezioni comunali di Vicenza 2013  -  Spett.le VicenzaPiu.com, volevo replicare a quanto dichiarato dal Sindaco Variati e pubblicato sull'edizione odierna del Vostro giornale. Il sindaco Variati sulla questione dei Ponti di Debba non dice la verità ai cittadini, come non la dice sulla Variante di Strada Pasubio ed agli altri comitati che sono sorti in città: ha solamente temporeggiato per 5 anni in attesa che qualcun altro (Provincia, Regione o non so chi altro) gli risolvesse il problema della bretella tra San Pietro Intrigogna ed il casello dell'Autostrada.

In realtà i cittadini devono sapere che:

 

-          l’opera di collegamento tra San Pietro Intrigogna ed il casello autostradale è già prevista in sede regionale

-          che si è giunti a questo punto non per interesse del Sindaco, ma grazie al lavoro di molte persone:

o        le ex Circoscrizioni 2 e 3, che hanno sensibilizzato il problema con vari documenti voltati all’unanimità

o        il comitato a favore dei Ponti di Debba, che ha promosso manifestazioni e raccolte firme

o        i consiglieri comunali di minoranza che hanno continuato a tenere viva la problematica dei Ponti di Debba, parlando con la Provincia e la Regione;

-          il Nuovo Ponte di Debba, che è atteso da tutti i cittadini della Riviera Berica e non solo, è già finanziato dalla Regione ed il finanziamento è ancora presente grazie all’interesse del Consigliere Regionale Costantino Toniolo e di altri esponenti del PdL, e non grazie all’interesse del Sindaco Variati;

-          la città non può perdere altro tempo mentre l’amministrazione comunale verifica i flussi del traffico dopo l’apertura del primo casello della Valdastico Sud, come dichiarato l’altra sera in assemblea dal Sindaco.

Stando così le cose perché il Sindaco Variati non ha approvato in questi 5 anni di amministrazione la variante urbanistica, che la precedente amministrazione Hullweck aveva già preparato?

 

Riguardo alla situazione di Borgo Berga il Sindaco l’altra sera, a mia precisa domanda ha risposto che bisogna aspettare almeno sei mesi per vedere se la viabilità è funzionale o se è necessario intervenire per modificarle, non vedendo la realtà e perdendo anche in questo caso tempo: la realtà è che:

-          i residenti chiedono a gran voce delle modifiche legittime alla viabilità;

-          il Sindaco non da risposte, anzi chiede ancora tempo non parlando con i cittadini.

 

Per non parlare delle piste ciclabili in città: sicuramente sono aumentate, peccato che non sono collegate tra loro e che non sono stati risolti i numerosi punti di criticità presenti in città: per citare la pista ciclabile della Riviera Berica discussa l’altra sera nei piani dell’Amministrazione non ci sono soluzioni per:

-          il nodo di Piazzale Fraccon, punto in cui la ciclabile Casarotto inizia;

-          per il nodo di Debba, per il quale la proposta dell’Amministrazione è solamente di realizzare delle strisce colorate lungo la Riviera Berica.

In tale modo il Sindaco non risolve per nulla le problematiche che tutti i cittadini hanno, ma di fatto le lascia in eredità alle Amministrazioni del futuro.

 


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Commenti

Marco M
Inviato Domenica 21 Aprile 2013 alle 10:13

Ma il PdL da su che pianeta vive? Sarà ma a leggere quanto scritto dal Sig. Girardi si rimane stupiti e comunque disorientati! Confuso, come confuso è il suo partito. Ingannevole nei fatti. Non si può continuare a mentire ai cittadini, gli eventi vanno riportati correttamente e non riscritti a piacimento cercando di adattarli alle esigenze del momento! Innanzi tutto la Provincia nella persona del suo allora assessore C. Toniolo ha inserito l?opera nella pianificazione provinciale solo a posteriori (cioè a progetto già fatto). Fino a cinque anni fa il ponte non è mai stato documentato nella cartografia provinciale, pertanto si è solamente cercato di rimediare ad un evidente difetto di gestione. L?opera di collegamento è si oggi inserita nella pianificazione regionale (sistema tangenziali venete) ma solamente perché fortemente voluta e chiesta dai comitati di cittadini. Non certo per volontà del PDL che da sempre ha solo ed esclusivamente sponsorizzato il semplice ponte. Un opera fine a se stessa senza alcun capo ne coda! Le firme raccolte dal comitato a favore del ponte sono collezionate su presupposti diversi, non ultima la necessità di riattivare il collegamento con la riviera berica quando uno dei vecchi ponti stava per crollare per l?incuria di gestione amministrativa dello stesso PDL. Firme comunque raccolte ben lontano dalla Frazione di San Pietro Intrigogna ove il partito si è sempre incontrato di nascosto senza mai ricercare il dialogo con tutta la popolazione residente. Nessuna pianificazione comunale fu mai preparata su Debba dall?amministrazione Hullweck, e così potrei ancora proseguire, ma tanto già basta per evidenziare la pochezza di un gruppo che mira esclusivamente ad interessi personali e non al bene della collettività!. Basta continuare a raccontare bugie! Vogliamo sapere cosa nasconde il PDL dietro il ponte di Debba! Più e più volte è stato detto che un segno sulla carta non risolve i problemi, gestire il territorio è materia complessa e l?esempio di coordinamento tra le istituzioni degli ultimi vent?anni grida assoluta vendetta, pensiamoci bene il prossimo 26 maggio!!
enzo- VI
Inviato Domenica 21 Aprile 2013 alle 10:53

Vede signor Marco M. (credo Minchiarola, visto che non si firma per esteso), Il PDL non ha nulla da nascondere, solo NON accetta strumentalizzazioni cretine. Il problema, se Lei non lo sa, è che sulla Riviera berica, tra Campedello e Debba,dove passano giornalmente oltre 22.000 mezzi motorizzati,anche autotreni, e con il Nuovo Ponte a Debba e la "bretellina" fino a Torri di Quartesolo, si RIDURREBBE DEL 40 % IL TRAFFICO in zona, assicurando agli abitanti una qualità della vita accettabile.In Riviera Berica ci vivono oltre 9.000 (novemila) cristiani, che sono cittadini con diritti uguali a quelli di S. Pietro Intrigogna, dove pare ci siano 50 persone che sono contrarie al Nuovo Ponte.Posso capire la loro posizione, ma ora è una questione di salute, di civiltà, perchè gli "egoismi" non possono continuare in eterno. ---enzo corani
Inviato Domenica 21 Aprile 2013 alle 12:46

Sig. Marco, se il Sindaco non ha nulla da nascondere le chiedo:
- perchè nell'assemblea di martedì sera presso la Circoscrizione 2 ha detto che era stato lui a chiedere l'inserimento del collegamento tra San Pietro Intrigogna e il casello dell'Autostrada, quanto tutto questo era stato richiesto per primo dalla Circoscrizione 2 all'UNANIMITA' (sia maggioranza che minoranza) nel lontano 2006?
- perchè non ha approvato la variante urbanistica per fare avanzare l'iter dei Ponti di Debba, ed invece ha osteggiato tale progetto prima di cambiare idea all'inizio della campagna elettorale?
- perchè non si è interessato, in sede provinciale e regionale, a mantenere i finanziamenti per l'opera?

Sig. Marco mi creda, forse è il Sindaco Variati ad avere delle cose da nascondere, sia sul Ponte di Debba che sulle altre opere non fatte in città.
Io, come candidato del PdL in città non ho nulla da nascondere, e se lo desidera, sono anche pronto ad incontrarvi per confrontarsi e dialogare insieme.

Intanto Le chiedo di leggere la petizione che ho messo sul sito del Comune di Vicenza
http://www.comune.vicenza.it/servizi/petizioni/petizioni.php/80598

Girardi Christian
Marco M
Inviato Domenica 21 Aprile 2013 alle 14:14

Caro Enzo, per quanto il nome possa essere rappresentativo credo che di più contino i fatti. Dunque nessuna strumentalizzazione, nessuna volontà di scontro politico (nessuna affinità o iscrizione mi condizionano) e nessun bisogno di essere comunque irrispettoso. Solo necessità di trasparire una corretta narrazione delle cose. In riviera contrariamente a lei e alla maggior parte della dirigenza del suo partito, io ci vivo da sempre e dei 24.000 mezzi motorizzati sono ben cosciente! Sono cosciente delle cause e degli effetti di questi passaggi. La questione non sono certo i 9.000 "cristiani" che vivono lungo la strada o i 200 "nessuno" che risiedono a San Pietro Intrigogna. La salute è come dice Lei di tutti, e per tutti che le scelte vanno prese con coscienza! Ribadisco che nessuno ha mai detto ?no assoluto? al ponte, ma ?no? lo si è detto per il solo ponte! Questione ben diversa e non di poco conto! Servivano poco più di due milioni di euro per fare anche la bretellina e allora perché il suo partito (che tanto teneva all?iniziativa) non si è adoperato per trovare una cifra così modesta se rapportata ai 7 milioni di euro di soldi pubblici (quindi di tutti i cittadini) necessari per il solo ponte? Nessun egoismo dunque, ma assoluto senso di responsabilità e civiltà nei confronti di tutti (per i pochi e per i molti)!! Da solo il ponte non risolve nulla, lo ammette anche lei nel suo commento, dunque perché invece di continuare a protestare ed a usare l?argomento per sole consuete necessità elettorali non lavora con il gruppo per un risultato che arrivi ad accontentare realmente tutti? E? già tutto fatto Non sarà una conquista di partito? Pazienza lo sarà però la comunità!
Marco M
Inviato Domenica 21 Aprile 2013 alle 16:00

Egr. Sig. Girardi, alle sue domande posso rispondere semplicemente che, forse nel 2006, quando sindaco in carica era Enrico Hüllweck ( PDL - 1998 / 2008) nessuno evidentemente ne ha voluto tenere conto!! O ancora perché la variante urbanistica presentata alla valutazione dell'Amministrazione Variati, riguardava esclusivamente il ponte e non tutte le opere complementari che oggi rendono il progetto un po' più razionale. Certo Variati non si sarà interessato per ottenere i finanziamenti necessari... ma non è certo stato il solo a non fare molto! Comunque quì non è questione di accusare o difendere questo o quello, vi è la necessità di intervenire con buon senso nel fare le cose. Scelte sbagliate condizionano pesantemente il futuro e continuare a perseguire sugli errori del passato è alquanto perverso. Divenire buon amministratore è assai difficile e presuppone molta umiltà, prerogativa misconosciuta o fortemente disattesa dalla classe politica tutta.
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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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