Quotidiano | Categorie: Politica

Chiusura Tribunale Bassano, Zaia: una scelta centralista che penalizza cittadini e imprese

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 8 Luglio 2013 alle 15:30 | 0 commenti

ArticleImage

Regione Veneto - “La chiusura del Tribunale di Bassano è un danno grave per cittadini e imprese, una scelta incomprensibile presa a Roma che andrà a pesare sulle spalle dei cittadini dei nostri territori: si calcola che la chiusura di questa sede comporterà un aumento dei tempi della giustizia da 3 a 6 anni. La Regione ha fatto quanto nelle proprie possibilità per difendere il Tribunale di Bassano e siamo vicini a tutte quelle persone che ne difendono la permanenza”.

Così il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, risponde all’appello del sindaco di Bassano, Stefano Cimatti, in merito alla chiusura del Tribunale di Bassano, in provincia di Vicenza. “Si tratta di una struttura giurisdizionale – spiega il Presidente - che si è sempre dimostrata efficiente e indispensabile per un territorio dove sono presenti 20 mila imprese che hanno bisogno da parte della giustizia di risposte in tempi certi. Per questo siamo sempre stati solidali con chi ha manifestato e protestato per difendere il Tribunale.”

“La decisione di chiuderlo risponde ad una visione centralista dell’amministrazione dello Stato sorda e miope ai bisogni e alle esigenze dei territori, che andrà a colpire una comunità e un sistema produttivo come quello Veneto, che si è sempre fatto carico anche degli sprechi delle regioni del Sud e che oggi continua a pagare a pié di lista senza veder premiata la sua virtuosità”.

“Con la chiusura del Tribunale – conclude il Presidente – non si andrà a creare solamente un disagio per i cittadini, ma si farà perdere competitività ad un sistema produttivo che ogni giorno si confronta sui mercati internazionali”.

Leggi tutti gli articoli su: Regione Veneto, Tribunale Bassano

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network