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Chisso su infrastrutture: "Con il centrodestra le opere si fanno, con il centrosinistra no"

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 19 Agosto 2011 alle 12:04 | 0 commenti

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Giunta Regionale Veneto - “E’ la settimana di ferragosto: è normale che si legga di pantere e coccodrilli, di ufo e di Stradiotto”. Un estivo assessore alle politiche della mobilità Renato Chisso non dà gran peso alle affermazioni del senatore PD su un “Veneto penalizzato da Lega e Pdl”, “però, come sempre, è doveroso ripristinare tutta la verità, perché tra conti e opere che effettivamente si fanno ce ne corre”. “Personalmente sono pragmatico – aggiunge Chisso – e a me interessa che i gatti prendano i topi. E allora dico che con i governi di centrosinistra in gabbia erano i gatti e i topi erano liberi, mentre con il centrodestra è tornata la normalità”.

“Traduco, e ringrazio tutti i governi che hanno messo risorse a disposizione del Veneto e dei suoi cittadini, dopo che per decenni siamo stati penalizzati fino ad avere un gap infrastrutturale ancora da colmare. Con i governi di centrodestra – ha ricordato l’assessore – abbiamo avuto la Legge Obiettivo, si è aperta la stagione del fare e i lavori sono andati avanti: abbiamo fatto il passante di Mestre, abbiamo concluso l’A28 e il Mose vede ormai all’orizzonte la conclusione, la Pedemontana è partita, solo per citare alcuni dei principali interventi, tra i quali inserisco anche l’Alta Capacità ferroviaria Padova – Mestre. Con i governi di centrosinistra il Mose era rimasto fermo, il Passante è stato impalato, dell’A28 preferisco non parlare perché sono felice che il problema sia stato finalmente chiuso, è stato inventato un “tubo” sotto Mestre progettato a spese dei contribuenti visto che nessuno ha mai presentato un vero progetto, la Pedemontana è diventata una superstrada a pagamento dello stesso ingombro di una autostrada ma che si percorrerà da 110 km l’ora e così via. Si sarebbe scoraggiato chiunque, noi no (noi del centrodestra, intendo dire): siamo andati avanti nella politica del fare, di fronte a stanziamenti di facciata e veti concreti, avviando anche vasti programmi di opere finalmente regionali. Insomma – ha concluso Chisso – ben venga che il centrosinistra abbia messo più soldi per accattivarsi i veneti e il Veneto, ma è il centrodestra che concretamente ha realizzato, realizza e vuole realizzare. Sennò i soldi non sono veri, perché restano lì, per pura bellezza senza concretezza. E non ho bisogno – conclude Chisso – di dire tutto questo alle parti sociali, perché lo sanno già benissimo”.

 

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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