Quotidiano | Categorie: Politica

Cgil appoggia la manifestazione promossa da Anci

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 13 Settembre 2011 alle 17:48 | non commentabile

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Marina Bergamin Gino Ferraresso, Cgil Vicenza  -  Il 15 settembre l'Associazione Nazionale dei Comuni (ANCI) ha proclamato una giornata nazionale di protesta durante la quale i Sindaci riconsegneranno al Governo la delega su Anagrafe e Stato Civile e saranno aperte le porte dei municipi alla cittadinanza per dare notizie sui costi dei comuni e per dare informazioni sugli effetti della manovra nei singoli enti.

Ricordiamo quanto questo significhi per alcuni Comuni del vicentino (tagli in euro, fonte Ministero Interno):
Vicenza -4.354.404
Bassano del Grappa -1.379.643
Schio -1.281.410
Valdagno -906.271
Arzignano -703.915
Montecchio Maggiore -809.879
Thiene -628.705
Lonigo -440.934
Questi tagli - che si sommano a quelli operati negli anni precedenti - obbligheranno gli Enti Locali o a tagliare i servizi sociali alle persone e alle famiglie o a divenire nuovi gabellieri, imponendo nuove tasse. Tutto ciò in barba al federalismo di cui si vaneggia negli ultimi anni. Questi tagli sono stati oggetto delle proteste della Cgil con l'ultimo sciopero generale. Le nostre proposte prevedono da una parte la cancellazione dei tagli e l'allentamento del Patto di stabilità interno per gli investimenti in innovazione sociale (welfare e assistenza) e per le infrastrutture materiali e immateriali. Dall'altro la riforma delle Province attraverso la Carta delle Autonomie (già in Parlamento), l'accorpamento delle funzioni amministrative e di servizio per i Comuni piccoli e medi, valorizzando la pratica dell'associazionismo (Consorzi comunali, Associazioni di Comuni, etc.) e affrontando anche il tema delle Regioni a Statuto speciale. E' per questo che noi appoggiamo l'azione dei Sindaci, primo interfaccia tra Stato e cittadini, erogatori di servizi essenziali e garanti dei ‘beni comuni' come i servizi pubblici locali.

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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