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Cgil Vicenza   -  La Cgil aderisce alle manifestazioni europee indette dalla Confederazione Europea dei Sindacati (CES) del giorno 14 novembre p.v. per contestare le politiche europee (e con esse quelle italiane), così attente ai mercati e alla finanza, e disattente o avverse al lavoro, alle garanzie di un welfare pubblico universale, ai servizi pubblici, alle pensioni. Tutti noi abbiamo creduto nell'Europa. E ci crediamo ancora. Il mondo del lavoro ha pagato per entrare in Europa.

Ora però, ovunque, si affronta una crisi epocale in maniera ‘facile' e iniqua al tempo stesso, andando a compromettere fortemente la qualità della vita, del lavoro, della sicurezza sociale di milioni di uomini e donne: si sta mettendo in discussione un modello sociale solidaristico e universale, costato grande fatica a coloro che ci hanno preceduto. Non si vogliono imporre briglie ad un mercato finanziario senza regole, che ha finito per ‘mangiarsi' l'economia reale, fatta di lavoro, imprese, servizi pubblici e privati, uomini e donne.
Non è questa l'Europa che vogliamo. Con una sola voce il sindacato europeo rivendica
Politiche di crescita e buona occupazione, soprattutto per i giovani
La salvaguardia di sanita', istruzione, cultura, ambiente, previdenza
Il rispetto della contrattazione collettiva e dei diritti sindacali fondamentali
Maggiori sforzi per combattere evasione fiscale, concorrenze sleali, speculazioni finanziarie, lavoro irregolare, sotto-pagato, precario
La Cgil ha proclamato 4 ore di sciopero con manifestazione in tutte le provincie.
Questo è il programma della Cgil vicentina:
ore 8.45 ritrovo in V.le Roma e corteo in C.so Palladio
ore 9,30 arrivo in Piazza e interventi di delegati/e di aziende in crisi, disoccupati/e, pensionati/e, studenti
ore 11,00 conclusione della manifestazione