VicenzaPiù - Notizie, Inchieste, Analisi su Vicenza e provincia

Atletica Vicentina - Domina in lungo e in largo l’immagine di Ottavia Cestonaro ai
tricolori under 20 e 23 andati in scena nel fine settimana allo Stadio Guidobaldi di Rieti. Era noto che “WonderOtta” si presentasse in notevole crescita di condizione per la sua ultima apparizione nei
campionati individuali con la maglia Atletica Vicentina Frattin Auto – dalla prossima settimana sarà arruolata nel Gruppo Sportivo della Forestale che sancirà  l’inizio della sua carriera professionistica,
restando in forza ai colori vicentini per i Campionati di Società – ma la sequela di prestazioni, medaglie e primati raccolti ha del sensazionale.

La poliedrica atleta, da sempre seguita dal padre Sergio, si è così
“parzialmente” congedata dai colori arancioni - a cui era approdata
dopo gli anni di militanza nel CSI Fiamm Vicenza nelle categorie
promozionali – vincendo a mani basse il salto in lungo col nuovo e
notevole primato personale di 6m27, annichilendo la concorrenza nel
salto triplo con un balzo di 13m69cm - nuovo primato italiano juniores
e soprattutto miglior prestazione mondiale stagionale sempre della
categoria di appartenenza e infine dando man forte alla 4x400 juniores
AV Frattin Auto che in conclusione delle tre giornate di gara ha
conquistato il bronzo. Per Sergio Cestonaro la settimana più bella
della vita dal punto di visto tecnico-atletico in considerazione del
primato mondiale stagionale del giavellotto della categoria allieve
conquistato solo domenica scorsa da Ilaria Casarotto allenata dal
tecnico medesimo.
Due primati mondiali stagionali rappresentano l’ennesima prestigiosa
conquista di Atletica Vicentina Frattin Auto - che a Rieti aggiunge
altre sette medaglie tricolori al conteggio stagionale alle venti già
conquistate nella parte invernale -  a cui si è arrivati grazie ad un
progetto basato esclusivamente sulla forza del proprio territorio
consorziando dieci realtà dell’atletica promozionale del vicentino.

Il secondo personaggio della copertina arancione della rassegna
reatina è stata senza dubbio Silvia Pento che si presentava al
Guidobaldi dopo la bellissima e prestigiosa vittoria degli 800 al
Golden Gala junior. Argento negli 800 e bronzo nei 1500 le due
medaglie raccolta dalla mezzofondista che nei 1.500 ha siglato anche
il primato personale in 4’35”. Fa poco testo il tempo degli 800 –
2’14” – per una gara che si è sbloccata solo negli ultimi 300 metri.
In grande spolvero anche Francesco Turatello che conquista con
l’ottima misura di 7m52 (un 7m50 anche nella sequela di salti) la
medaglia d’argento nel lungo promesse eguagliando il suo primato
personale. E sempre nel lungo la terza medaglia arancione è arrivata
da Harold Barruecos nella categoria juniores grazie al notevole balzo
di 7m30, primato personale outdoor, che l’ha portato all’argento. Su
quattro gare di lungo 1 oro e 2 argenti arancioni testimoniano lo
stato di salute della specialità al campo Perraro di Vicenza. Infine
il bronzo per la 4x400 Juniores che oltre alla Cestonaro (che ha corso
lanciata sul filo dei 56”) ha premiato la bellissima frazione di
Valentina Reginato e le fatiche di Martina Ortolani e Lisa Dal Grande
che la sera prima erano state impegnate nei 400hs, 3’56”32 il tempo
delle vicentine.
In rilievo il quarto posto di Nicole Pozzer negli 800 e i quinti di
Umberto Posenato nel lungo promesse, di Laura Marotti nei 400 promesse
e di Alessio Morini nelle siepi junior. Ottavi la cassolese Chiara
Carlesso nel martello junior e Pietro Avancini nel disco promesse.