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Fondazione Cuoa - Sono stati consegnati oggi, 2 luglio, i diplomi MBA imprenditori alla Fondazione CUOA. La prolusione della cerimonia è stata affidata a Fulvio Coltorti Responsabile Area Studi di Mediobanca, che ha presentato una ricerca sul tema "Crisi, Quarto Capitalismo e Competitività delle Medie Imprese", in cui ha descritto le caratteristiche delle aziende "Prime della classe".

L'intervento del Prof. Coltorti ha evidenziato che le imprese vincenti, quelle cioè che Mediobanca premia ogni anno, dimostrano alta qualità delle risorse umane, massimizzano il valore prodotto per dipendente: sanno essere innovative e questo si vede dai tassi di profitto (Roi e MON su Valore aggiunto) e, infine, utilizzano una "finanza virtuosa", hanno pochi debiti di struttura.
"La presenza di Fulvio Coltorti alla cerimonia che celebra la consegna dei Diplomi MBA testimonia il nostro rinnovato bisogno di conoscenza - ha detto Paolo Gubitta, Direttore scientifico del MBA Imprenditori -. Il suo intervento mette a fuoco i cambiamenti intervenuti nelle dinamiche dei mercati, nelle leve della competizione e nelle performance delle medie imprese. Un punto di particolare interesse nella relazione di Coltorti riguarda i primi della classe, ovvero le imprese più dinamiche, che da qualche anno Mediobanca celebra con il Premio Mediobanca, sulla base della valutazione degli assetti organizzativi e di governance, delle posizioni sui mercati e dei vantaggi competitivi, dei tassi di crescita e della redditività. A Nordest ci sono parecchi primi della classe. Lo dimostra la presenza alla cerimonia di oggi di uno dei primi della classe del Nordest: Luigi Rossi Luciani, che con la sua Carel ha ricevuto il Premio Mediobanca 2008 per le medie imprese più dinamiche. Lo dimostra il fatto che la Nice di Oderzo ha ricevuto il Premio Mediobanca 2007 e la Geox di Montebelluna lo ha vinto nel 2009".
A seguire la tavola rotonda, moderata da Alessandra Carini, Giornalista del Gruppo L'Espresso, che ha messo a confronto Coltorti e Luigi Rossi Luciani sui temi imprenditorialità, innovazione e sviluppo economico.
A concludere la giornata l'intervento di Giampaolo Chiarotto, A.D. di Ing. E. Mantovani e allievo della 3^ edizione del MBA Imprenditori del CUOA. "Gli imprenditori cercano di puntare su idee vincenti, ma molti non mettono in discussione l'idea imprenditoriale alla base della loro attività - ha detto Chiarotto nel suo saluto a nome degli imprenditori allievi del Master. Non possiamo procedere per inerzia. Soprattutto nel Nordest, dove siamo piccoli, abbiamo paura di aggregarci, siamo diffidenti nei confronti della Borsa. Dobbiamo, quindi, con sincera franchezza chiederci: "La nostra idea iniziale mantiene la sua spinta propulsiva?". E mi piacerebbe che anche le Associazioni di categoria insinuassero il dubbio negli imprenditori associati, ma, purtroppo, generalmente tendono alla conservazione dello status quo e non invogliano il ripensamento. Questo master ci spinge ad alzarci ogni mattina e domandarci: "I nostri punti di forza possono ancora reggere il mercato nei prossimi anni?". In questo senso abbiamo trovato il programma del MAPI straordinariamente utile, pragmatico".
Gli Imprenditori che hanno ricevuto il Diploma MBA. Profilo personale: 14 allievi: 4 donne e 9 uomini, 36 anni di età media. 10 anni di esperienza professionale in posizioni di vertice. 8 su 14 occupano la posizione di amministratore delegato o presidente o titolare. Quasi tutti sono imprenditori di seconda generazione.