Centrodestra ai ferri corti. Il Pdl replica duramente a Rucco
Giovedi 30 Maggio 2013 alle 14:55 | 1 commenti
Roberto Cattaneo, Lucio Zoppello, Michele Dalla Negra, PdL Vicenza - Le dichiarazioni del consigliere comunale Rucco apparse oggi sulla stampa locale richiedono una replica precisa e puntuale. Ancora una volta, analogamente a quanto era avvenuto cinque anni fa, anziché fare una seria autocritica sulle cause oggettive che hanno portato al deludente risultato elettorale, il riconfermato collega Rucco non trova di meglio che addossare ad altri, il PdL nella fattispecie, le responsabilità di quanto accaduto.
Imputare al PdL poca convizione e poco impegno oltre a travisare la realtà dei fatti è grave ed irrispettoso nei confronti di tutti i candidati della lista PdL che si sono prodigati con solerzia ed abnegazione per il raggiungimento del miglior risultato possibile da parte del partito e conseguentemente della coalizione e del candidato sindaco.
Di quel partito che il collega Rucco ha deciso di lasciare solo poche settimane prima del voto per intraprendere altri percorsi politici, andando così ad aggiungersi alla già nutrita schiera di coloro che prima hanno creato i problemi e poi si sono defilati imputando ad altri anche le loro responsabilità ; tra l'altro, nel caso di Rucco, dopo aver ricoperto incarichi di rilievo e fiduciali nel partito e nel gruppo consiliare e per il partito, come l'incarico nell'ambito dell'ESU dell'Università di Verona da cui, salvo errori, non si è ancora dimesso pur avendo lasciato il PdL.
E' per questo che non abbiamo nulla di cui rendere conto al collega Rucco per quanto fatto in campagna elettorale, ne di quanto faremo più avanti in consiglio comunale, ma solo ai cittadini di Vicenza.
Per il futuro lo invitiamo pertanto ad occuparsi unicamente del nuovo soggetto politico cui ha aderito, evitando inutili e sterili polemiche con quelle forze politiche con cui dovrebbe invece fattivamente collaborare per poter un domani proporre alla Città un'alternativa politica seria e credibile.
Di certo il primo approccio è stato decisamente infelice e poco lusinghiero.
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