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Centrobus in corso Palladio, i commercianti ringraziano Variati e Dalla Pozza per gli interventi richiesti

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 3 Ottobre 2016 alle 15:33 | 0 commenti

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Confcommercio Vicenza

Dal 12 settembre scorso il Centro Bus linea 10 si ferma in corso Palladio, all’altezza del cinema Odeon. E anche se non tutti i cittadini ne sono al corrente, certamente se ne sono accorti i commercianti del centro storico, da sempre favorevoli alla possibilità che il servizio di spola dal park Stadio al cuore della città ritornasse a  fermarsi nella via principale. Era dal febbraio 2014, infatti, a seguito delle modifiche viabilistiche per l’allargamento delle vie ZTL a sud della Basilica, che il percorso lambiva il centro, ma non includeva più  il Corso.

La recente modifica è quindi risultata gradita ai commercianti del centro storico, che hanno già riscontrato gli effetti positivi del cambiamento. Ed è quanto hanno ribadito anche i consiglieri della Sezione Territoriale 1 di Confcommercio Vicenza, in una recente riunione  che è servita per fare il punto sulle richieste di modifica alla viabilità del centro storico, avanzate nel giugno scorso al Comune di Vicenza, dopo un’assemblea “faccia a faccia” con l’assessore alla Mobilità Antonio Dalla Pozza.  “Il ripristino del percorso del centro bus con il passaggio a Santa Barbara e fermata nell’ultimo tratto di corso Palladio è un tassello fondamentale delle iniziative da attuare per portare i cittadini e i turisti nel cuore del centro storico – afferma  il presidente Stefano Soprana – . Ringraziamo quindi il sindaco Variati e l’assessore Dalla Pozza per aver accolto il nostro suggerimento. In questo modo il centro bus effettua in pieno il ruolo di servizio per cui è nato, vale  a dire di favorire l’accesso comodo di cittadini e turisti  in centro storico, con fermate in prossimità  dei principali monumenti. Adesso però aspettiamo l’altro importante intervento, che vorremmo per il centro storico – incalza il presidente Soprana -,  ovvero l’apertura al pubblico del parcheggio delle Barche. Il Sindaco, in veste di presidente della Provincia di Vicenza, ci aveva anticipato questa possibilità per il mese di ottobre e aveva ribadito l’impegno in una seduta del Consiglio comunale. Siamo già in ottobre… Speriamo, quindi,  sia solo questione di giorni. Dotare il centro di un altro parcheggio sarebbe strategico, tra l’altro nel periodo di apertura delle nuove sale a Palazzo Chiericati e della suggestiva mostra sulla Grande Guerra, che sicuramente attireranno visitatori in città”.
 “La nostra proposta in merito al parking Barche era stata formulata ancora tempo fa – precisa Soprana – specificando nella richiesta di regolarizzare la sosta mediante pagamento di biglietto, come avviene per gli altri parcheggi in città. Abbiamo visto, infatti, che quando il parcheggio era aperto gratuitamente a tutti, nei fine settimana, c’erano vantaggi per pochi e disagi per i più. Si  creavano spesso non pochi ingorghi di traffico nella via e nella zona, per l’afflusso dei tanti automobilisti che cercavano di parcheggiare senza dover pagare”.
Nella riunione della Sez. 1 – Confcommercio, i rappresentati degli operatori del centro storico  hanno espresso parere favorevole anche per altre iniziative sulla viabilità, recentemente attuate dall’Amministrazione di Vicenza. Efficace e ben apprezzata è risultata la scelta, ad esempio, di introdurre nuovi parcheggi blu in via IV Novembre e altri stalli di carico e scarico merci a servizio delle attività; bene anche il servizio di “Pedibus” e l’istituzione del parcheggio “Kiss&go”, così come il ritorno a senso unico di Levà degli Angeli.  
Il gradimento per queste iniziative è stato esteso dal Consiglio della Sez. 1 anche  in modo formale, con una lettera di  ringraziamento inviata in questi giorni al Sindaco Variati e all’assessore Dalla Pozza. In essa però, i mittenti non hanno tralasciato di evidenziare l’urgenza di quelle che rimangono le priorità, ovvero: l’apertura al pubblico del parcheggio Barche  e l’avvio di uno studio di fattibilità per destinare a parcheggio l’area dell’ex tribunale.

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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