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Cento anni per l'ex "stabilimento bagni, docce e lavatoi" a San Felice

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 16 Dicembre 2015 alle 11:25 | 0 commenti

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Comune di Vicenza
È stato festeggiato venerdì 11 dicembre al Teatro Spazio Bixio alla presenza del sindaco Achille Variati e dell'assessore alla formazione Umberto Nicolai il secolo di vita dell'edificio che dal 2011 ospita il Centro per la Documentazione pedagogica e la didattica laboratoriale. L'evento, organizzato da alcuni volontari del Centro, ha visto la lettura di alcune pagine tratte dal diario di un'insegnante e dai ricordi di un'alunna dell'epoca e alcune riflessioni del professor Roberto Pittarello, docente di “Laboratorio di attività espressive grafiche e plastiche” alla facoltà di Scienze della formazione primaria dell'Ateneo di Padova.

È stato proiettato, inoltre, un documentario sul Centro e consegnata una cartolina postale omaggio realizzata per l'occasione dallo stesso Pittarello.

Grazie ad Antonio Ranzolin e al suo lavoro di ricerca nell'archivio storico comunale è stato possibile ricostruire la storia dell'edificio, la cui originaria destinazione era quella di “stabilimento bagni e docce con annessi lavatoi”. Realizzato dalla ditta Angelo Benazzato di Vicenza nel 1915, data conservata e tuttora visibile all'esterno, venne costruito a seguito della costruzione nel 1909 di 26 case popolari nella zona di San Felice. Al primo piano era previsto l'appartamento per il custode e una serie di servizi igienici oltre a una duplice terrazza con balaustra. L'area del fabbricato era di 284 metri quadrati e aveva una zona verde, recintata, di 385 metri quadrati da utilizzare per un eventuale, successivo ampliamento. Nell'impianto centralizzato era presente una caldaia a bassa pressione a carbone minerale cocke con un consumo massimo di 3,50 quintali giornalieri a pieno carico per complessive 138.000 calorie e 5.500 litri di acqua calda prodotta. Lo stile architettonico era ispirato agli edifici pubblici dell'epoca.

Dal 2011 lo stabile ospita il Centro per la documentazione pedagogica e la didattica laboratoriale, un luogo aperto a tutti, bambini, adolescenti, giovani, genitori ed educatori, che propone esperienze formative nell’ambito dell’educazione e della promozione umana, attraverso attività teoriche e pratiche realizzate con la collaborazione di esperti volontari. La partecipazione al centro è gratuita. Per partecipare ai laboratori e agli sportelli è necessaria la prenotazione che si può fare presso il Centro stesso (in via dei Mille, 41, dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 19) o contattando il numero 0444 962093 o l'email [email protected].


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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