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Centenario Grande Guerra: a Caldogno mostre, spettacoli teatrali e incontri

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 28 Aprile 2014 alle 12:10 | 0 commenti

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Comune di Caldogno - “Il filo spinato e la trincea. A 100 anni dalla Grande Guerra. 1914-2014”. È questo il titolo della rassegna di mostre, spettacoli teatrali e incontri promossa dal Comune di Caldogno e dall'Associazione nazionale Fanti – Sezione Costabissara-Caldogno per ricordare i cento anni dell'inizio della Prima Guerra Mondiale. Le iniziative sono in programma dal 28 aprile al 2 giugno e godono del patrocinio dell'associazione Faro culturale, dell'Istituto comprensivo di Caldogno, del Comune di Costabissara e della Regione Veneto.

“Al conflitto partecipò, a partire dal 1915, anche l’Italia e i nostri confini divennero teatro di una estenuante guerra di trincea, combattuta da giovani soldati (per tutti ricordiamo i “Ragazzi del ’99”) spesso mal equipaggiati, mal nutriti, costretti a volte all’assalto ad arma bianca – affermano il sindaco Marcello Vezzaro e l'assessore alla cultura Luisa Benedini –. Dell’immane tragedia furono diretti testimoni e involontari protagonisti anche i civili, uomini donne bambini, di località a noi vicine. Caldogno divenne tra maggio e giugno 1916 uno dei punti di raccolta e accoglienza dei profughi in fuga dagli Altopiani, incalzati dai bombardamenti messi in atto dall’esercito austro-ungarico nel corso di quella poderosa e distruttiva offensiva denominata Strafexpedition, spedizione punitiva”.

Ad aprire di fatto la rassegna sarà la mostra di reperti, documenti e fotografie “La vita in trincea”, curata dall'Associazione Fanti. L'esposizione, allestita nel seminterrato di Villa Caldogno, verrà inaugurata venerdì 9 maggio alle ore 16 e rimarrà aperta fino al 2 giugno 2014 con orario 9-12 e 15-18. Per le scolaresche è necessaria la prenotazione in biblioteca.

Venerdì 16 maggio, alle 20.45 in Villa Caldogno, si terrà l'incontro “Le donne della Grande Guerra. L’apporto e il coraggio femminile nel Primo conflitto mondiale”. La serata, curata da Saverio Mirijello, prevede la proiezione di materiale fotografico inedito e la partecipazione del Coro Università Adulti/Anziani di Caldogno che proporrà canti a tema.

Venerdì 30 maggio, sempre alle 20.45 in Villa Caldogno, Glossa Teatro e Canzoniere Vicentino con Pino Costalunga presenteranno “Al 24 maggio. Canti e storie della Grande Guerra”.

La rassegna conta anche quattro incontri dedicati ai ragazzi. Il primo, sull'argomento, è in programma lunedì 28 aprile. Seguiranno, mercoledì 30 aprile, un'uscita sui luoghi della Grande Guerra e, giovedì 8 maggio, la lettura-spettacolo “Kaspar il bravo soldato” con Pino Costalunga. A chiudere il ciclo sarà una lezione-spettacolo a cura di Glossa Teatro, in calendario giovedì 15 maggio, e intitolata “Un verso in trincea”.

Per tutta la durata della rassegna, in biblioteca sarà a disposizione una mostra tematica di libri, CD e DVD sulla Prima Guerra Mondiale.

Per informazioni, contattare la biblioteca comunale di Caldogno: e-mail [email protected]; www.facebook.com/biblioteca.caldogno; twitter @bibliocaldogno; www.bibliotecacaldogno.it;  telefono 0444 905054; fax 0444 585385.

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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