Censimento, attenzione ai falsi rilevatori che suonano alla porta
Giovedi 22 Dicembre 2011 alle 20:37 | non commentabile
Comune di Vicenza - Finora restituito il 72,5% dei questionari: c'è tempo fino al 31 gennaio
L'ufficio comunale di censimento ha ricevuto in questi ultimi giorni alcune segnalazioni relative a falsi addetti al censimento che, spesso con la scusa di dover recuperare dati mancanti nel questionario, cercano di introdursi nelle case dei cittadini, spesso anziani, sfruttando la loro buona fede.
"In realtà - spiega Filippo Zanetti, consigliere comunale delegato alle tematiche del settore Sistemi informatici e all'ufficio statistica - i rilevatori in questo periodo stanno sì contattando alcune famiglie, ma solo per consegnare a mano i questionari a chi, per motivi diversi, non è stato possibile raggiungere per posta o per sollecitare le famiglie che ancora non l'hanno fatto a consegnare il questionario compilato oppure per assistere nella compilazione i cittadini che ne hanno fatto richiesta all'ufficio di censimento. In ogni caso - precisa - i rilevatori sono tutti muniti di un tesserino con foto, nome e cognome, firma del funzionario comunale e timbro del Comune, e, a richiesta del cittadino, sono tenuti a mostrare anche un documento di identità ".
"Non è quindi necessario - aggiunge Zanetti - che il rilevatore entri nelle case, visto che è possibile consegnargli il questionario compilato o ricevere le istruzioni alla compilazione anche stando sull'uscio di casa. In nessun caso, poi, è dovuto denaro o compenso di altro genere. Ad ogni modo se i cittadini hanno dubbi non esitino a chiamare l'ufficio di censimento".
Quando il rilevatore, poi, non riesce a contattare direttamente la famiglia, lascia nella cassetta postale un invito a telefonare al numero dell'ufficio di censimento per fissare un incontro o a presentarsi direttamente all'ufficio.
Ad oggi i cittadini di Vicenza hanno restituito 38.666 questionari compilati, pari al 72,5% del totale: chi attraverso il web (11.887 - 30,7%), chi attraverso gli uffici postali (14.862 - 38,4%), chi tramite i centri di raccolta comunali (9.913 - 25,7%) e chi attraverso i rilevatori (2.004 - 5,2%).
Da lunedì scorso fino al 31 gennaio, data che corrisponde alla scadenza per la consegna del questionario compilato, i cittadini che vorranno restituire spontaneamente il questionario potranno recarsi solo all'ufficio comunale di censimento di via Torino 11 (telefono 0444 221680), aperto dal lunedì al giovedì dalle 8.30 alle 18, il venerdì dalle 8.30 alle 13.30 e il sabato dalle 9 alle 12.30 (chiuso sabato 24 e 31 dicembre). In alternativa potranno utilizzare internet o consegnare il modello compilato negli uffici postali.