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Cellulari dual sim. Automatici, su Ebay e ora anche in alcuni negozi

Di Angela Mignano Domenica 22 Maggio 2011 alle 12:15 | 0 commenti

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In collaborazione con Marco Milioni

Quanti di voi vanno in giro con due cellulari? Magari uno per il lavoro e un altro personale. Quanti di voi migrano costantemente da una sim card ad un'altra usando lo stesso apparecchio, magari per pagare meno le chiamate? Magari per tacitare un secondo il telefono di lavoro lasciando "libero" quello personale. Un telefonino con doppia sim (esiste e come!) potrebbe fare al caso nostro.

La soluzione, assai gettonata in Asia, è ancora boicottata in Italia dagli operatori che hanno spinto i costruttori a non proporla sul mercato del Belpaese. Ma su Ebay si è da tempo scatenata la febbre dei cellulari a doppia sim (o a sim duale o dual sim), che, intanto, c’è da dire che sono dei normali apparecchi cellulari con l’unica differenza del vano di alloggiamento delle card (e del relativi sistema di collegamento elettronico). Al posto di uno ce ne sono due.

Avere questo telefono significa avere in un cellulare due numeri contemporaneamente col sistema operativo del telefonino in grado ora di gestire contemporaneamente due operatori. Quando si riceve la telefonata l'apparecchio identifica il chiamante e il numero sul quale la chiamata è stata ricevuta. Allo stesso modo quando si telefona il cellulare è in grado di farci scegliere al momento tra un operatore ed una altro. Questa più o meno è la novità rispetto agli apparati di una decina d'anni fa in cui tutto era più macchinoso e bisognava accendere e spegnere il telefono ogni qual volta si voleva passare da una sim all’altra.

Ovviamente la doppia veste, per giunta facilmente e automaticamente “indossabile”,  porta dei vantaggi. Le conversazioni tra numeri del medesimo operatore sono di solito più convenienti. Allo stesso modo esistono tariffe speciali per le conversazioni tra due numeri specifici che vengono garantite da un determinato gestore, il quale però allo stesso tempo è meno conveniente per le altre chiamate. Avere la possibilità di "spegnere" la sim del lavoro per lasciare attiva quella dedicata agli amici o alla famiglia può tornare utile in molte situazioni visto che ormai il cellulare è diventato uno strumento quasi brutale da parte di molti superiori o datori di lavoro per mettere le mani sul tempo libero dei dipendenti. I quali magari il fine settimana sul cellulare vorrebbero ricevere solo i messaggini dei familiari o degli amici, ma non le chiamate dell'ufficio. Quindi se proprio non si può rinunciare a spegnere il gingillo, doppio è meglio di singolo.

I prezzi di questi apparecchietti veleggiano tra i 70 e i 200 euro nel caso di quelli più forniti di funzionalità. Quali agenda, connettività blue tooth, connettività wi-fi per i più evoluti, porte usb, predisposizione per flash card addizionale, unitamente alla possibilità di vedere filmati, ascoltare file mp3, nonché la radio; in certi casi pure la televisione. I "dual sim" sono di solito dotati di una connessione alla rete cellulare di tipo GSM a quattro bande. Questo li rende quindi utilizzabili di fatto in tutto il mondo. Unica rete non supportata è quella H3G. Per intenderci quella dei telefonini Tre o di quelli che operano in modalità UMTS o superiore.

In Italia questi cellulari sono stati inizialmente molto snobbati dai produttori perché gli operatori preferiscono legare un telefono ad un solo utente. Avere un cliente che può difficilmente migrare da un gestore ad un altro permette al gestore medesimo di rimanere appiccicato all'utente più facilmente, anche quando questo si accorge che certe tariffe non sono più tanto convenienti.

Allo stesso tempo i produttori inizialmente hanno pensato che al posto di un telefono con due sim era meglio avere due sim per … vendere due telefoni. Per ovvi motivi. Poi però su Ebay sono cominciati a venire allo scoperto i primi apparecchi importati dall'Asia. Inizialmente ci sono stati dei problemi: software non troppo affidabili, istruzioni mancanti, difetti, problemi nelle spedizioni. In seguito ci sono messi di mezzo i grossisti italiani che hanno alzato lo standard qualitativo delle importazioni mantenendo bassi i prezzi. Gli stessi grossisti hanno cominciato a vendere (da soli o con l'aiuto di negozi elettronici specializzati) su Ebay e la febbre è scoppiata. Tant'è che grossi nomi come Acer hanno cominciato a fare uscire sul mercato modelli con sim duale. È su Ebay però che si scambia il grosso dei cellulari dual sim. Bisogna però fare molta attenzione. Con 80 euro si può portare a casa una macchina che lavora alla perfezione come una baracca. Frattanto, i telefonini col fondo doppio si cominciano a vedere anche in qualche negozio specializzato...

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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