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Celebron, Giovani Padani: favorisce pochi Moretti smentita anche da Sala

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 26 Marzo 2012 alle 20:11 | 0 commenti

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Matteo Celebron, Movimento Giovani Padani Vicenza Città - L'assessore Moretti smentita per l'ennesima volta dai suoi stessi compagni di partito. È quanto si evince dalle dichiarazioni di Isabella Sala*, consigliere comunale di maggioranza. "È chiaro - commenta Celebron - che all'interno del PD cittadino non esiste una visione chiara e limpida in materia di politiche giovanili; a rafforzare la mia tesi è l'intervento del consigliere di maggioranza che ingiustamente coinvolge Interart in una disputa tutta interna al partito di Variati".

"Le scelte dell'ambiziosa vice sindaco Moretti - conclude Celebron - in questi quattro anni di amministrazione hanno mirato a favorire gli interessi di pochi, vedi il centro sociale regalato ai No- Dal Molin, a scapito delle necessità dei più che con l'elezione di Variati si erano visti promettere grandi progetti a favore dei giovani ad oggi non ancora realizzati".

 

*Da Il Giornale di Vicenza

POLITICHE GIOVANILI. La consigliera del Pd incalza il Comune e fa le pulci alla passata gestione
«Informagiovani e Citylights
È l´ora di rilanciare le attività»

Migliaia di giovani si rivolgono ogni anno all´Informagiovani
Si dice «felice e sollevata nel sapere che si è sbloccata la situazione relativa alla gestione dell´Informagiovani», ma lancia l´appello per «rilanciare» le politiche giovanili e il mensile d´informazione che prenda l´eredità del defunto - solo accantonato - Citylights.
Isabella Sala, consigliere comunale del Pd, ha depositato un´interrogazione e ora interviene con una nota per ragionare sul futuro dell´Informagiovani dopo lo stallo degli ultimi mesi, dovuto a un anno di incertezza sulla gestione, con un bando revocato prima della recente assegnazione (provvisoria) al consorzio Prisma che subentrerà a Interart nella gestione del servizio
Sala ricorda che a fine 2011 «ha sospeso le pubblicazioni Citylights, pubblicazione mensile che di fatto ha lasciato un vuoto che va riempito. Credo necessario pensare a un nuovo foglio di collegamento con i cittadini da parte dell´Amministrazione, ma prima ancora chiudere in bellezza l´esperienza passata gestita da Interart. So - scrive Sala - che collaboratori non sono stati pagati per il loro lavoro, e credo sia fondamentale che proprio chi ha gestito tante attività rivolte ai giovani dia il buon esempio onorando gli impegni presi».
La consigliera si riferisce ad alcune situazioni venutesi a creare a causa dell´incertezza gestionale nella quale ha dovuto operare Interart per metà del 2011. Ma sul punto Alberto Serafin di Interart replica secco: «Ad oggi - afferma - abbiamo onorato tutti i contratti stipulati. Contratti pendenti non ce ne sono».
Sala punta comunque l´attenzione sul futuro: «Ora si apre un altro capitolo della storia dell´Informagiovani, speriamo nel prossimo bando, per il quale ci auguriamo si possa ovviare ai pesanti tagli odierni nei finanziamenti: quindi fare dell´Informagiovani, in tempi di precariato, di totale cambiamento del mercato del lavoro, un luogo dove i ragazzi e le ragazze possano certo reperire tutte le informazioni sulle possibilità di formazione e occupazione. Ma credo sia ancora più importante un luogo dove possano fare veramente rete fra loro». E conclude: «Credo che i nostri industriali, le associazioni di categoria non possano essere insensibili alle grida, spesso silenziose, di preoccupazione e di dolore che si levano dai nostri ragazzi, quando pensano al loro futuro».

 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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